Dal 18 al 21 settembre 2025 torna Open Air Design alla Biblioteca degli Alberi di Milano. La quinta edizione, dal titolo Frames of Nature, porta design, arte e cinema a cielo aperto, con installazioni, talk, workshop e proiezioni di documentari che esplorano il rapporto tra uomo e natura
DI REDAZIONE CLUB MILANO
17 September 2025
Milano è pronta ad accogliere la quinta edizione di Open Air Design, la rassegna che porta il design all’aperto e lo rende accessibile a tutti. Dal 18 al 21 settembre, i prati e i viali di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano diventano un grande palcoscenico urbano, dove installazioni, performance e talk daranno vita a un racconto collettivo sul futuro del progetto.
L’evento, ideato da COIMA Image, nasce come progetto “democratico”: uno spazio libero e inclusivo che invita cittadini, professionisti, appassionati e curiosi a scoprire il design come strumento di trasformazione sociale e culturale. Per il secondo anno consecutivo, la curatela è affidata a MoscaPartners, che affianca COIMA Image nella costruzione del palinsesto.
L’edizione di quest’anno prende il titolo Frames of Nature e si ispira al mondo del cinema. Come un film, il design è in grado di costruire immaginari e suggerire nuovi modi di abitare. Il pubblico potrà immergersi in installazioni e allestimenti che raccontano storie di sostenibilità, innovazione e bellezza, ma anche assistere a proiezioni e incontri d’autore grazie alla collaborazione con Muse Factory of Projects, che firma la curatela cinematografica. La programmazione includerà documentari italiani e internazionali dedicati al rapporto tra uomo e paesaggio, con presentazioni e dialoghi che metteranno in connessione designer, aziende e registi.
Tre gli appuntamenti cinematografici. Architecton (Victor Kossakovsky) indaga il dialogo tra architettura e civiltà. Kossakovsky, confrontandosi con l’architetto italiano Michele De Lucchi, esplora il ruolo della bellezza, dei materiali e degli strumenti progettuali nell’epoca contemporanea.
E.1027: Eileen Gray and the House by the Sea racconta la storia della designer irlandese Eileen Gray, che nel 1929 edificò il suo rifugio sulla Costa Azzurra: l’opera E.1027. Una casa che esprime in modo radicale autonomia, avanguardia e sguardo femminile sul progetto; la vicenda coinvolge anche Le Corbusier, che in seguito entrò nel racconto con un gesto architettonico e decorativo controverso.
We The Others è poi un documentario sui fratelli brasiliani Fernando e Humberto Campana. Dal gioco giovanile con oggetti come giocattoli a forma di cactus fino ai grandi progetti verdi: il film ritrae la loro poetica, il forte legame con la natura e l’impegno in iniziative come il parco di Brotas, con padiglioni che si integrano al paesaggio.
Talk, workshop aperti al pubblico, performance artistiche e installazioni animeranno le quattro giornate, facendo incontrare il mondo del progetto con quello della cittadinanza.
«Open Air Design è nato nel 2021 come una sfida – racconta Alida Catella, CEO di COIMA Image – Volevamo creare un luogo d’incontro dove la cultura e la natura educassero e connettessero persone di provenienze diverse.»
E Caterina Mosca, cofondatrice di MoscaPartners, aggiunge: «La Biblioteca degli Alberi è ormai un simbolo di rinascita urbana. Frames of Nature ci permette di integrare il design con un linguaggio visionario come il cinema, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva e partecipativa».
Open Air Design 2025
BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, via Gaetano de Castillia 28
Dal 18 al 21 settembre 2025
Ingresso libero e aperto a tutti
Come arrivare: MM Isola (Lilla), Gioia e Garibaldi (Verde), Repubblica (Gialla); Stazioni Milano Porta Garibaldi e Milano Centrale