Se questo agosto non siete riusciti a partire e vi trovate in città, potete godervi un tour artistico scegliendo tra i tanti musei aperti durante il mese. Ecco gli indirizzi e le esposizioni in corso
DI MARZIA NICOLINI
11 August 2023
Partiamo dalla Triennale, istituzione per i cultori del design e dell’architettura. Anche se, purtroppo, il Parco Sempione che ospita l’edificio resterà chiuso tutto agosto per rimettere in sicurezza gli alberi dopo il nubifragio di fine luglio, la Triennale non chiude. Restano aperte al pubblico la mostra Home Sweet Home, l’esposizione Reversing the Eye. Fotografia, film e video negli anni dell’arte povera; la mostra dedicata al Premio italiano di architettura, così come l’allestimento permanente di Casa Lana di Ettore Sottsass con la mostra Ettore Sottsass. La Parola. L’esposizione Siamo Foresta, organizzata nell’ambito del partenariato con Fondation Cartier pour l’art contemporain, riaprirà dopo il 15 di agosto.
In via San Vittore, a un passo da Sant’Ambrogio, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci ospita una serie di affascinanti mostre permanenti, dalle Gallerie Leonardo da Vinci a Spazio, dedicate alle grandi esplorazioni spaziali. Spostandosi verso i Giardini Indro Montanelli, il PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea) invita a scoprire la mostra Dance Me To The End Of Love, dedicata al rapporto tra arte contemporanea e memoria storica in occasione del trentesimo anno dalla strage mafiosa di Via Palestro.
In Duomo il Museo del Novecento non chiude affatto i battenti. Tra le mostre disponibili al pubblico segnaliamo quella in chiusura il 3 settembre Futurliberty, dedicata alle grandi avanguardie e in particolar modo al Futurismo e al Vorticismo e al loro impatto su tutti gli aspetti della quotidianità.
Resta aperto anche a Ferragosto il Mudec Museo delle Culture, appena dietro i Navigli. In zona Paolo Sarpi, innamoratevi della ricca collezione di fotografie di Sebastião Salgado, ospitate alla Fabbrica del Vapore sotto il titolo di Amazônia. Vale una visita, se non ci siete mai stati, il Memoriale della Shoah di Milano: all’interno della Stazione Centrale, ricorda la più tragica pagina di storia della Seconda Guerra Mondiale, quanto intere famiglie ebraiche sono state deportate verso i campi di sterminio tedeschi.