Dopo aver ospitato maxi tavolate di amici e parenti per le feste, si ha voglia di sistemare la zona giorno, dove si sono svolti i festeggiamenti. Ecco i consigli e i complementi arredo per creare il perfetto ordine in poche mosse.
DI MARZIA NICOLINI
13 December 2022
Sistemare la casa, in particolare la zona giorno, dopo i pranzi e le cene di festa, riportando il setting domestico a un’atmosfera quieta e, se non minimal, certamente sgombra del superfluo è un’esigenza condivisa. Come ripete la guru del decluttering Marie Kondo nel suo nuovo libro Kurashi. Vivere in armonia con noi stessi e con lo spazio che ci circonda (Vallardi), «Organizzare il proprio spazio di vita o di lavoro aiuta a ottenere la vita ideale. Attraverso il processo di selezione di ciò che ci dà gioia, e di eliminazione di ciò che non lo fa, sviluppiamo la capacità di scegliere, di prendere decisioni e di intraprendere azioni concrete, il che si traduce poi in una maggiore fiducia in se stessi». Ecco, allora, i consigli per un riordino felice, intelligente e determinante per il vostro benessere.
Come sottolinea l’architetto di interni Alice Truant: «Una casa in ordine e leggera ci trasmette un senso istantaneo di leggerezza e armonia. Le attività quotidiane di riordino e pulizia possono essere eseguite con grande facilità e notevole risparmio di tempo se gli oggetti della casa risultano organizzati secondo schemi e logiche funzionali e razionali. In questo senso ci vengono in aiuto gli elementi di storage, piccoli e grandi: mobiletti, consolle, folder, scatole e contenitori con cassetti aiutano a reperire con rapidità quanto ci occorre in casa, soprattutto se indicheremo con una pratica etichetta il loro contenuto. Che sia la zona giorno o la zona notte (o entrambe) a necessitare di un reset organizzativo, via libera a elementi sospesi quali i pensili, perfetti per liberare lo spazio del pavimento. In bagno, soprattutto se di piccole dimensioni, si può puntare su uno specchio con contenitore nascosto: il risultato è minimal e strategico, perché consente di riporre i vari prodotti che non trovano spazio altrove».
Guardando ancora alla scrittrice giapponese Marie Kondo, continua l’architetto Truant: «Dall’Oriente proviene l’insegnamento del Feng Shui. Questa disciplina filosofica e spirituale suggerisce di liberarci di quanto non utilizziamo, in quanto gli oggetti accumulano energia e ricordi di cui ogni tanto è importante alleggerirsi, separandosene senza rimpianti. Non trascurate mai l’area dell’ingresso: una buona organizzazione di questo spazio di accesso a casa con contenitori, armadi a incasso e/o una panca equivale a sfoggiare un ottimo biglietto da visita, anticipando la sensazione di un interior accogliente e ordinato. Evitate di riempire lo svuota-tasche delle chiavi con una miriade di oggetti inutili e riservate un piccolo spazio per gli ospiti. Basta una semplice cesta per le scarpe o un appendiabiti colorato per raccogliere cappelli, sciarpe e cappotti».
Di Kristina Dam Studio, Stack Storage Boxes è un contenitore impilabile in legno massello (rovere e noce).
Minimalista, Mixrack Storage è un portariviste in metallo verniciato. Design Tapio Anttila per Maze.
Ena Shelf è una libreria a giorno in rovere con cassetti dallo stile nordico. Design by Salih Teskeredzic per Gazzda.
Pouf contenitore di Twils. Aredano, fungono da seduta o piano d’appoggio e in più offrono utilissimo spazio aggiuntivo per mantenere l’ordine.
Müller Small Living presenta Flai, panca contenitore in compensato di betulla disegnata da Kaschkasch.