Se i piccoli piaceri domestici ci ricordano come la felicità risieda nell’intimità del calore di casa, la Danimarca ci insegna a prediligere mobili pratici, comodi e funzionali, per rendere l’interior felice e accogliere, all’insegna del benessere. Ecco i consigli e le ispirazioni d’arredo dal grande Nord.
DI MARZIA NICOLINI
18 October 2022
Dal Nord Europa provengono le migliori lezioni di interior design, quelle destinate a non passare mai di moda, come la tendenza scandinava a sottrarre piuttosto che aggiungere. La Danimarca in particolare ci consegna tra le mani l’ispirazione per l’interior autunnale: la casa hygge. Siamo certi che abbiate già sentito questo termine che non ha alcuna intenzione di cadere nel dimenticatoio, come conferma l’uscita del nuovo libro My Hygge Home (Penguin). Con hygge i danesi si riferiscono al genuino piacere delle piccole cose che scaldano il cuore, quelle abitudini domestiche che hanno molto a che fare con il clima rigido del grande Nord.
Ma come creare questo senso di intimità e comfort attraverso le scelte di arredo? Secondo Alice Truant, architetto di interni e decoratrice, «Una casa accogliente in perfetto stile hygge coincide con un ambiente di vita semplice, ordinato, sereno e avvolgente, dove ci si sente letteralmente abbracciati. L’estetica hygge nata nel contesto climatico della Danimarca ricerca il calore e la morbidezza sia nei colori di arredi e tessili, sia nella matericità delle superfici tattili. Il legno chiaro, ad esempio, ha la meglio su tutto. Ma anche l’illuminazione gioca un ruolo chiave: quando fuori cala il buio, la casa si accende di piccole luci calde e soffuse, enfatizzate da numerose candele e lanterne. Le sedute e i tessuti – dai tappeti alle tende, senza dimenticare plaid e piumini – sono morbidi al tatto, in fibre naturali e in colorazioni neutre che richiamano alla mente la neve e i boschi. La Danimarca ci insegna che i mobili devono essere pratici, comodi e funzionali, ma al tempo stesso devono rendere felice e accogliere, regalando sensazioni di benessere. Per questo nella perfetta casa hygge non mancano mai tavoli conviviali, magari tondeggianti in legno non trattato, destinati a raccogliere amici e familiari in maniera informale e allegra. E sicuramente mai senza una poltrona accompagnata da poggiapiedi e cuscini. Librerie e scaffali per raccogliere le proprie collezioni letterarie e una cucina ben attrezzata che sia un invito a darsi da fare ai fornelli. Il concetto è quello di rendere la casa un vero e proprio rifugio in cui ritirarsi a fine giornata con gratitudine e senso di gioia. Attenzione, però, a non scordare la lezione scandinava del “less is more”. L’equilibrio è garantito dall’alternanza di angoli domestici ricchi di piante, tessili, lucine e libri e di spazi vuoti, minimalisti e semplici, fondamentali per liberare il pensiero».
Vedbo di Ikea è una poltrona con schienale alto sagomato e linee morbide, ma decise. Fodera in tessuto disponibile in diversi colori.
Di Form & Refine, Leaf è uno scaffale a giorno in legno di rovere, disponibile in essenza naturale o verniciato bianco.
Rassicurante forma tondeggiante e design componibile per il tavolo in legno della collezione Lab by Inno. Tra calore domestico e flessibilità.
Il letto matrimoniale Breda di Punt Breda vanta linee semplici e minimal e una robusta struttura di legno massello di rovere.
Seduta iconica a firma Alvar Aalto. La sedia Aalto 69 di Artek è realizzata in legno di betulla, qui in versione arancione.