Accanto alla comunità LGBTQIA+

«Il Pride a Milano è una delle manifestazioni più partecipate della città». Comincia così la conferenza stampa del Pride a Palazzo Marino presieduta dall’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano Lamberto Bertolé, che prosegue «Il messaggio che questa 23esima edizione vuole lanciare è nel segno della libertà individuale e del diritto a essere sé stessi. In un momento storico complesso come quello che ci hanno consegnato anche le recenti elezioni europee abbiamo la responsabilità, come città e come istituzione, di stare accanto alla comunità LGBTQIA+ nella lotta contro tutte le discriminazioni».

L’edizione 2024 del Milano Pride pone l’accento su principi basilari della convivenza civile – come libertà, autodeterminazione, rispetto della dignità e dell’integrità fisica e morale di ogni individuo – riconosciuti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo così come dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Valori troppo spesso non praticati all’interno della nostra società, se non persino “consapevolmente disattesi, screditati e calpestati”, citando le parole delle associazioni del Coordinamento Arcobaleno di Milano che a riguardo hanno redatto un documento politico consultabile online.

L’invito è ancora una volta a scendere in piazza, unendosi alla grande parata che sabato 29 giugno colorerà le strade della città. L’inizio del concentramento sarà alle ore 15.00 in via Vittor Pisani, di fronte alla Stazione Centrale. Il corteo partirà da piazza Repubblica alle 15:30 per continuare lungo via della Liberazione, connettersi a via Melchiorre Gioia e raggiungere piazza XXV Aprile, i Bastioni di Porta Volta e viale Elvezia. Giunto di fronte all’Arena, il tragitto continuerà lungo viale Byron, viale Melzi d'Eril e corso Sempione per concludersi all’Arco della Pace. Dal grande palco si leveranno le voci delle associazioni, le richieste della comunità LGBTQIA+ e le rivendicazioni degli attivisti, oltre ai saluti delle istituzioni e a momenti di intrattenimento. A seguire si altereranno on stage diversi artisti: Orietta Berti, La Cesira, Clara, Daniele Gattano, Michele Bravi, Gianmaria, Karma B, N.A.I.P., Debora Villa, Ditonellapiaga, Ricchi e Poveri, BigMama, Beatrice Quinta, Sethu, Gaia, Chadia e Francesca Michielin.

Domenica 30 giugno, al Teatro Elfo Puccini si terrà la serata Sempre Liber? – Queer on Stage, interamente dedicata alle arti performative queer, dal teatro alla danza, dalla stand-up comedy all’opera. Ma gli eventi legati al mese del Pride prendono vita anche in altri momenti e luoghi della città. Sabato 22 e domenica 23 giugno, piazza dell’Arco della Pace si trasformerà in un’arena polisportiva con tornei, eventi, musica, dj-set e cultura aperti al pubblico. Protagoniste le squadre sportive LGBTQ+ di Milano ma anche le loro alleate sul territorio nazionale, le federazioni e personalità dello sport.

Inoltre da mercoledì 26 a venerdì 28, nel quartiere arcobaleno di Porta Venezia, torneranno le cosiddette Pride Square: piazza Santa Francesca Romana e Piazzale Lavater ospiteranno talk e dibattiti, mentre in piazza Bellintani sarà presente un presidio dedicato a salute e prevenzione.

Informazioni

Il calendario completo di tutte le iniziative di Milano Pride è consultabile nella sezione Eventi del sito ufficiale.

In apertura, foto di Roberta Gianfrancesco