Dall’altopiano della Sila alle colline della piana di Lamezia Terme, fino al piccolo borgo di San Lucido nel basso Tirreno cosentino. Tre dei festival più interessanti dell’estate si tengono in Calabria e spaziano dalla musica live alla fotografia contemporanea
DI MARCO TORCASIO
01 August 2024
Calabria terra di festival. Il territorio calabrese è diventato meta nazionale e internazionale per gli appassionati di musica dal vivo. La valorizzazione in chiave turistico-culturale della regione passa infatti dalla messa a terra di importanti eventi open-air dedicati alla scena musicale e culturale contemporanea. Tra questi taglia il traguardo della quindicesima edizione il Be Alternative Festival, forte di un successo nato dalla capacità di riconnettere persone e natura attraverso la musica.
Dopo gli appuntamenti di giugno e luglio che hanno visto protagonisti: Serena Brancale, Venerus, Queen Of Saba e Calcutta, la programmazione prosegue ad agosto nei centocinquantamila ettari dell’ltopiano della Sila, il 3 e 4 agosto sulle rive del Lago Cecita, a Camigliatello Silano. Ad aprire la giornata del 3 agosto la folksinger Her Skin, seguita dagli headliner: Motorpsycho, Kula Shaker e Marlene Kuntz, qui per celebrare i trent’anni di Catartica, l’album che li fece diventare punto di riferimento dell’alternative/noise-rock italiano. La data di domenica 4 agosto vedrà protagonisti Colapesce Dimartino, il cantautore siracusano Marco Castello e il compositore canadese Taylor Kirk, alla guida del progetto Timber Timbre.
Contestualmente alla due giorni di festival consigliamo di non perdere gli itinerari naturalistici all’interno del Parco Nazionale della Sila: visitare il giardino geologico, l’orto botanico, il Museo del Lupo e il Museo dell’Albero, i recinti faunistici, ma anche i percorsi eno-gastronomici a km 0 all’interno dell’area food promossa dai gruppi di azione locale.
Dal 14 al 16 agosto la musica dal vivo passerà anche sulle frequenze di Color Fest, festival che coniuga musica, arte e natura nelle colline calabresi, negli spazi dell’Agriturismo Costantino di Maida. Il cartellone di questa dodicesima edizione vede avvicendarsi headliner di levatura internazionale. Si parte il 14 agosto con Fulminacci: cantautore ironico e sensibile. Debutto italiano per i Lip Critic, nuova scommessa del noise-rock di matrice newyorkese. Nella giornata di apertura anche gli I Hate My Village, Bassolino (tra glia esponenti più interessanti della nuova scena musicale partenopea) e Coca Puma.
La giornata di Ferragosto sarà una grande festa con Cosmo che porterà sul palco esplosioni elettroniche, clubbing e cantautorato, accompagnato dai dj set di Populous e Clap! Clap!, tra i dj e producer italiani più stimati degli ultimi anni. Il 16 agosto grande attesa infine per gli Editors: band di punta dell’intero evento che si esibirà per la prima volta dal vivo in Calabria.
Non solo musica da vivo, spazio anche alla fotografia contemporanea con Fotografia Calabria Festival, in programma fino al 25 agosto nel comune di San Lucido, lungo il litorale tirrenico della provincia di Cosenza. Fotografia di famiglie è il tema dell’edizione 2024, con progetti intenti a osservare un universo – quello famigliare appunto – fatto di emozioni e di memorie. Tra quelli più interessanti segnaliamo la mostra In The World But Not Of It del fotografo americano Tim Smith ospitata presso La Chiesa di Santa Maria della Pietà; il progetto esposto lungo via Garibaldi No memory is ever alone di Catherine Panebianco, che ci restituisce una mappatura della propria famiglia attraverso l’utilizzo di vecchie diapositive Kodak; e la mostra a carattere storico curata da Archivio Luce Cinecittà che racconta alcuni momenti di vita familiare in un arco temporale che va dai primi anni Venti alla fine degli anni Sessanta.
La città di Lamezia Terme è un polo strategico per chi desidera prendere parte ai festival che vi abbiamo raccontato. L’aeroporto internazionale e la stazione ferroviaria servita dalle Frecce Trenitalia ne fanno infatti un punto d’approdo imprescindibile, comodo altresì per raggiungere in auto tutte le venue in questione.
Nel centro storico della città, il Relais di recente apertura Palazzo Greco Stella è una dimora per ospiti che desiderano soggiornare in ambiente curato elegante: sono sei le camere, di cui una Junior Suite, una Suite Deluxe, una camera Superior e tre camere Standard Deluxe. All’interno sello stabile Aràma Bistrot è seguito dallo chef stellato Luca Abruzzino, che qui ha anche uno spazio tutto suo, Oltre, progetto fine dining in cui nulla è lasciato al caso.
A trenta minuti di auto dalla città, spostandosi verso il litorale e avvicinandosi quindi al borgo di San Lucido, Hang Loose Cottage rappresenta una formula di staying più dinamica e a contatto con la natura. La struttura dispone sia di camere classiche sia di veri e propri cottage che possono accogliere da due a quattro persone. Il Bistrot propone piatti della tradizione mediterranea e pizze realizzate con un impasto leggero a lunga lievitazione. Le migliori cantine calabresi accompagnano il percorso culinario.
A circa quindici minuti di auto da Camigliatello Silano, venue del Be Alternative, si trova il Biafora Resort & Spa, letteralmente affacciato sulle montagne del Parco Nazionale della Sila. La struttura dispone di un albergo a quattro stelle, un centro benessere con spa e piscine coperte e riscaldate. Fiore all’occhiello è il ristorante Hyle, insignito di stella Michelin e guidato da Antonio Biafora: la sua cucina è una mappa di eccellenze territoriali, tra agricoltori, allevatori e piccoli produttori.
Palazzo Greco Stella
Piazza Salvo d’Acquisto 16, Lamezia Terme (CZ)
Hang Loose Cottage
Contrada Jacona, Gizzeria (CZ)
Biafora Resort & Spa
Strada 107 Silana Crotonese, San Giovanni in Fiore (CS)
Per scoprire altre mete e attrazioni consultate il sito ufficiale di informazione turistica della regione Calabria.