Milano e le arti divinatorie in cinque luoghi

Milano è la città giusta per approfondire l’interesse nei confronti del complesso universo dei tarocchi. Quello tra Milano e le carte divinatorie non è un amore recente o passeggero, ma un legame di lunga data: è proprio nel capoluogo meneghino che si trova il mazzo completo più antico al mondo. Passeggiando per lo storico quartiere di Brera, ad esempio, non è raro incontrare cartomanti che leggono le carte a milanesi, turisti e visitatori di passaggio e proprio in questo quartiere, presso la celebre Pinacoteca di Brera è conservato il prezioso mazzo di tarocchi Sola Busca.

Sola Busca, alla Pinacoteca il mazzo di tarocchi più antico al mondo

Famosa per l’inestimabile patrimonio artistico, la Pinacoteca di Brera custodisce un pezzo unico di esoterismo: il mazzo di tarocchi completo più antico che si conosca. Il nome deriva dagli ultimi proprietari del mazzo, la marchesa Busca e il conte Sola, e risale alla fine Quattrocento; dal 2009 è stato acquistato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e ceduto alla Pinacoteca. Composto da 78 elementi realizzati su carta da incisioni a bulino e decorati con miniature in colori a tempera e oro, il mazzo è formato da 22 “trionfi” e 56 carte dei quattro semi tradizionali italiani. A essere rappresentate non sono le immagini tradizionali dei “trionfi” quattrocenteschi, ma figure dell’antichità greco-romana e anche due eroi della storia biblica: Nemrod e Nabucodonosor. I classici segni italiani sono inoltre stati trasformati: al posto dei denari ci sono i dischi, le coppe sono diventate anfore, i bastoni sono mazze.

Per lungo tempo l’autore di tale maestria è rimasto ignoto, di recente è stato attribuito al pittore anconetano Nicola di Maestro Antonio le cui opere mostrano elementi di somiglianza con il mazzo Sola Busca. Ma attraverso la lettura degli stemmi presenti nel mazzo si è risaliti invece a Marin Sanudo: sarebbe stato l’umanista e storico veneziano a occuparsi della campitura delle 78 piccole opere d’arte.

Alla Pinacoteca si trova custodito anche un altro mazzo di tarocchi, ancor più antico ma incompleto, composto da 48 carte per lo più con sfondo dorato: il mazzo è chiamato Brera-Brambilla per via dell’ultimo acquirente Giovanni Brambilla, il quale acquistò i tarocchi a Venezia nel 1900. Giunto a Brera nel 1971, il mazzo ha una storia ancora piuttosto incerta, ma sembra che sia stato commissionato nel 1463 da Francesco Sforza all’artista Bonifacio Bembo e include soltanto due trionfi: l’Imperatore e la Ruota della Fortuna.

Sulle orme dei tarocchi, a spasso tra librerie e negozi d’arte

Per chi ama i tarocchi o vuole conoscerne meglio la storia ci sono tanti indirizzi a Milano per fare acquisti e doni speciali. In zona Missori c’è la storica Libreria Esoterica Ecumenica (Galleria Unione 1) che custodisce anche una ricca gamma di mazzi di tarocchi, di diverse fasce di prezzo, oltre a volumi di approfondimento ed eventi dedicati ai tarocchi.

Da non perdere anche Mondo Esoterico Shop (via Candiani 7), punto di riferimento dell’esoterismo in zona Dergano. Qui troverete una delle più vaste collezioni di tarocchi in Europa e un personale gentile e qualificato che saprà consigliarvi anche i testi più accessibili per chi è alle prime armi.

Tra i cult immancabili se parliamo di tarocchi da collezione non può mancare Il Meneghello (Corso di Porta Ticinese 53), il meraviglioso universo ideato dall’artista Osvaldo Menegazzi che per decenni ha progettato e disegnato tarocchi artigianali. L’esperta e accogliente nipote Cristina Dorsini vi accoglierà alla scoperta di questo atelier, a due passi dalle Colonne di San Lorenzo, guidandovi alla scoperta dei mazzi più importanti: dagli storici tarocchi degli Sforza e del Mantegna ai famosi tarocchi di Marsiglia per arrivare agli eccentrici tarocchi futuristi e alle edizioni speciali ideate da Osvaldo. Oltre a mazzi di splendidi tarocchi, potrete trovare anche delle vere opere d’arte e installazioni, naturalmente a tema tarocchi, per arredare la vostra casa.

Il Meneghello

Un’altra declinazione interessante dei tarocchi si trova da Milonga Cornici (via Ripamonti 6), che fino al 19 novembre 2022 ospita una bella esposizione a cura di Maurizia Galbiati, dedicata interamente ai tarocchi. In mostra una collezione di 15 carte appartenenti agli arcani maggiori, realizzata dall’artista e illustratrice Elisabetta Reicher. La collezione, interpretazione personale e suggestiva della Reicher, comprende soggetti esclusivamente femminili, dove gentilezza e armonia sono la vera forza vincente. Ogni opera è accompagnata da un mantra della “psychic medium”, Lisa Iurada, volta ad allineare corpo, spirito e mente.

Milonga Cornici