I bagliori metallici conquistano l’interior design. Oggetti e arredi dai riflessi oro, argento, bronzo, rame e ottone aggiungono brillantezza e personalità alla scenografia domestica
DI MARZIA NICOLINI
05 March 2024
Addio superfici dal finish opaco, benvenuti bagliori metallici. Secondo gli esperti la tendenza di interior “That’s So Metal” dominerà la scena nei mesi a venire. Immaginate la vostra abitazione presa (felicemente) d’assalto da oggetti design e mobili caratterizzati da rivestimenti e dettagli metallizzati, in una gamma di sfumature preziose a scelta: argento, bronzo, oro, rame e ottone, nel segno della brillantezza.
Quel che conta, quando si sceglie di incorporare nella scenografia domestica arredi e accessori dai finish metallici, è non esagerare con i pezzi protagonisti. Quel che intendiamo dire, infatti, è che implicando una resa molto brillante, dunque vistosa, la tendenza metal va dosata e, idealmente, smorzata da materiali più caldi e più cozy, dal legno alla pietra grezza, giocando anche con i rivestimenti tessili, dalle fibre naturali al velluto (che ritorna in auge). Un’altra buona regola: sì al mix and match di accenti metallici, con presenza di varie finiture metalliche all’interno di un unico spazio. In questo modo si può facilmente ottenere un ambiente abitativo dinamico e vivace, sempre restando nel solco dell’eleganza.
L’animo nobile dell’oro non tragga in inganno: un pezzo di design dalla finitura gold-like dovrebbe restare un unicum, o si rischia di incorrere in un istante nel kitch. Molto di tendenza, nel 2024, le finiture acciaio dall’evidente tocco industriale, ad esempio lampade tubolari a sospensione o cabinet vintage in stile mobiletti da archivio degli uffici di un tempo. Se la finitura ultra brillante non fa per voi, ricordate che oggi esistono moltissimi riferimenti alternativi: ad esempio il cromo o il nichel in versione spazzolata conferiscono agli arredi e all’oggettistica un aspetto contemporaneo e sofisticato (meno sgargiante). Quel che conta è scegliere con cura pochi elementi caratterizzati dal finish heavy metal, sapendo che a loro, comunque, spetterà il ruolo di attori protagonisti.
Lampada a sospensione Splügen Bräu di Achille & Pier Giacomo Castiglioni per Flos. Riflettore in alluminio tornito, lucidato e protetto da una vernice trasparente.
Di Ghidini 1961, Ema & Lou è un raffinato vaso in rame del designer Noé Duchaufour-Lawrance. Parte della collezione Flirt.
Spectacle di Situér è una libreria con struttura in acciaio trafilato a freddo e piani in legno acero sbiancato e verniciati. Design Federica Paoli.
Si fa notare il tavolino alto di Valsecchi Marmi. Il metallo dorato della struttura portante è accostato al blu intenso dell'agata indiana e al marmo del piano.
A firma Reda Amalou Design, Pebbles Argento sono degli artistici svuotatasche in bronzo argentato. Designer: Reda Amalou.