Veganuary al ristorante

Con il termine Veganuary – neologismo nato dalla fusione tra vegan e January – da dieci anni a questa parte ci riferiamo a quella challenge internazionale che invita tutti a provare una dieta vegana nel primo mese dell’anno. Secondo una ricerca condotta da The Fork sono ancora pochi gli utenti della piattaforma ad adottare uno stile alimentare quotidiano completamente o prevalentemente vegano (poco meno del 20%), ma quasi la metà degli intervistati ha ridotto nel corso del 2023 il proprio consumo di prodotti di origine animale.

«Negli ultimi anni sono stati fatti passi in avanti, ma in Italia siamo ancora indietro. Al ristorante trovare un primo vegetale è facile, sono rari invece i secondi piatti proteici a base di legumi. Ampliare l’offerta e introdurre un menù completo di opzioni vegetali è una grande opportunità perché apre a una nuova fetta di clientela», ha spiegato Claudio Pomo di Essere Animali, organizzazione promotrice del Veganuary. In tal senso la figura del cuoco diventa protagonista ricoprendo «un ruolo importante che va preso con grande senso di responsabilità, per educare le persone a un’alimentazione più sana e variegata, in cui valorizzare al meglio gli ingredienti vegetali, legumi, ortaggi e cereali integrali, e con la possibilità di far scoprire nuovi ingredienti e nuove ricette», ha aggiunto Franco Aliberti, chef che ha sposato la causa della sostenibilità.

Per coloro che seguono una dieta vegana durante tutto l’anno ma soprattutto per chiunque voglia abbracciare la sfida del Veganuary ecco una selezione di ristoranti con piatti vegani da provare a gennaio.

Giardì

Giardì è una recente novità nel panorama della ristorazione milanese, nata dalla visione di Michela Rubegni e dalla creatività dello chef G. Tommaso Coppola. Si tratta di un locale in cui la cucina gourmet sposa il servizio fast casual e l’offerta 100% plant based non risulta scontata. Per osservare il Veganuary sono tre i piatti in edizione limitata ideati dallo chef. Il Vegan Ramen (udon, brodo vegetale, patate dolci, carciofi e funghi arrosto, pakchoi e mandorle); Il Wrap 100% Plant Based con crema di carciofi, verza saltata, olio alle erbe mediterranee e stracchino vegetale affiancato da una padellaccia di carciofi e patate; e Med Pita con sfilacci planted pulled e coleslaw, un’insalata agrodolce di carote e cavolo viola.

Nori Way

Conosciuto come il primo ristorante di sushi 100% a base vegetale d’Italia, Nori Way è un format di cucina fusion che propone piatti della cucina asiatica in versione vegetale e sostenibile. Tutto il menu sposa interamente la filosofia veg quindi la scelta qui è davvero ampia. Dai Tacos di farina di mais con pomodoro, mango, avocado ai Nigiri di melanzana in tre cotture, dai Gunkan con fagioli di soia fermentati e guacamole fino ai ravioli e agli udon.

Soulgreen 

Il ristorante Soulgreen ha tantissime proposte, ma i piatti forti sono le bowl: in particolare la Asian bowl è ricca di proteine vegetali, riso rosso al sesamo, wok di verdure al tamari, funghi shiitake e tofu artigianale marinati al miso e pak choi saltati. Condita con arachidi e topping a base di salsa di sesamo e miso.

Pizzeria Da Lionello

In viale Friuli 46, in zona Porta Romana, il pizzaiolo campano Salvatore Lionello ha di recente aperto la sua seconda insegna milanese. Qui per il Veganuary è possibile ordinare la pizza Zuccona, caratterizzata da un canotto alto ma fragrante grazie all’alta idratazione e guarnita con crema di zucca, melanzane arrostite, salsiccia di soia, basilico fritto, olio EVO e Mozzarisella fumé, mozzarella vegana realizzata con riso germogliato, olio di cocco, olio di girasole, farina di semi di carruba, agar agar e gomma di xantana. Il menu delle pizze comprende anche altre quattro opzioni vegane: la Margherita Veg, la pizza Indiavolata, la Mondiale Veg e la Futura.

Pizzium

Per il Veganuary Pizzium propone la Pizza Speciale Veganuary, disponibile dal 1 al 31 gennaio. La ricetta prevede una base di pomodori pelati, impreziosita da granella di castagne e funghi chiodini con una generosa copertura di Pizziumella, alternativa alla mozzarella realizzata con ingredienti naturali – un preparato a base di mandorle, anacardi e fibre – frutto della collaborazione con Flower Burger, che ha donato la ricetta a Pizzium al fine di promuovere una maggiore diffusione della cultura vegana nel mondo della pizza.

Indirizzi 

Giardì
Via Napo Torriani 3, Milano 

Nori Way 
Piazza Bruno Buozzi 5, Milano 

Soulgreen
Piazzale Principessa Clotilde

Pizzeria Da Lionello 
Via Friuli 46, Milano 

Pizzium
Viale Tunisia 6 | Via Anfossi 1 | Viale Andrea Doria 17, Milano