Sono trascorsi cinque anni dall’incendio dell’aprile 2019 che ne decretò la chiusura al pubblico. Dopo ingenti lavori di ristrutturazione finalmente Notre-Dame de Paris riapre le sue porte ai fedeli di tutto il mondo. Ecco come sarà visitare l’iconica cattedrale della capitale francese
DI FRANCESCA MASOTTI
10 December 2024
Le immagini dell’incendio del 15 aprile 2019, che ha distrutto la parte superiore della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi, compresa l’iconica guglia di Viollet-le-Duc, hanno fatto il giro del mondo. Cinque anni dopo, grazie a un lavoro costato circa 800 milioni di euro, che ha coinvolto numerosi architetti e artigiani, l’iconico edificio è rinato dalle sue ceneri ed è, finalmente, pronto a riaccogliere parigini e visitatori da tutto il globo.
La solenne cerimonia di inaugurazione ufficiale, presidiata dall’Arcivescovo di Parigi e con la presenza, tra gli altri, del Presidente della Repubblica Francese, si è tenuta il 7 dicembre. L’8 dicembre, invece, è stato il turno della messa inaugurale e della consacrazione dell’altare maggiore. Un ottavario solenne segna, poi, il ritorno al culto dall’8 al 15 dicembre, scandito ogni giorno da celebrazioni a tema. I festeggiamenti per la riapertura di Notre-Dame de Paris proseguono con due concerti del Magnificat il 17 e 18 dicembre. Inoltre, al Musée de Cluny una mostra metterà in luce le sculture della cattedrale dal 19 novembre al 16 marzo 2025.
Inizialmente, l’accesso a Notre-Dame sarà limitato alle visite individuali. I gruppi di pellegrini potranno visitare l’edificio a partire dal 1° febbraio 2025, mentre i gruppi culturali, con o senza guida, dovranno attendere il 9 giugno 2025 per scoprire l’interno della cattedrale parigina. È possibile prenotare la visita tramite l’app Visit Companion, arricchita da contenuti culturali e spirituali. Per garantire l’ingresso è necessario prenotare, fino a 48 ore prima della visita, una fascia oraria precisa. Altrimenti, è prevista una coda speciale per coloro che non hanno registrato la prenotazione.
È stato previsto un nuovo allestimento che consentirà ai visitatori di esplorare più facilmente il monumento francese. L’ingresso è ora dal portale nord, poi si attraversa la maestosa navata fino al coro, dove i nuovi arredi liturgici contemporanei si fondono con l’architettura gotica. La visita prosegue alle cappelle laterali, restaurate, con le vetrate e gli affreschi originali. La cappella della Vergine Maria risalta grazie all’altare in bronzo dorato, opera dell’artista Guillaume Bardet. La visita termina all’uscita sud, che offre una bella vista sulla Senna.
Dai canti gregoriani alle produzioni contemporanee, il coro di Notre-Dame de Paris propone un programma eccezionale in occasione della riapertura della cattedrale. In tutto sono, infatti, previsti una cinquantina di concerti a partire da dicembre 2024, con la partecipazione di solisti internazionali, orchestre e cori ospiti e una serie di recital sul grande organo. Nel 2025, inoltre, saranno invitati anche i più grandi organisti del mondo e, durante tutto l’anno, il martedì sera si terranno concerti della Maîtrise de Notre-Dame de Paris. Infine, Eternal Notre-Dame è un’esperienza in realtà virtuale disponibile sotto il sagrato della cattedrale. Grazie a delle cuffie immersive, si può viaggiare attraverso otto secoli di storia in una ricostruzione digitale mozzafiato del monumento.