Situata sulla costa nord-occidentale della Sicilia, Palermo è un’amata destinazione, insieme a Cefalù e Monreale, del percorso arabo-normanno riconosciuto come Patrimonio Unesco. Guida al capoluogo siciliano e ai suoi dintorni per una vacanza all’insegna di arte e natura.
DI ALESSANDRA CIOCCARELLI
16 May 2022
Città fenicia, greca e romana, capitale araba, terra di conquista per normanni, svevi, francesi e spagnoli, Palermo ha attraversato secoli di storia e dominazione ereditando un fascino singolare e camaleontico. Il capoluogo siciliano è una città dai mille volti, crocevia e amalgama dei popoli e delle culture più diverse, un luogo da scoprire con una visita accurata e sorprendente.
Potete immergersi nei suoi tesori visitando il Palazzo dei Normanni (o Palazzo Reale), la più antica dimora d’Europa, e la Cappella Palatina, nota per le spettacolari decorazioni musive. Per una panoramica della città vale la pena salire sulle terrazze della scenografica Cattedrale, che conserva la preziosa corona appartenuta all’Imperatrice Costanza d’Aragona.
A due passi dalla Cattedrale comincia l’immancabile tour culinario tra le vie del Ballarò, il mercato più antico e grande della città. Tra le sue bancarelle, ricolme di tentazioni dolci e salate, avrete la sensazione di stare in un brulicante suk di una città musulmana.
La passeggiata per Palermo può continuare attraversando il vivace via vai dei Quattro Canti, l’amato incrocio nel cuore della Palermo barocca, spesso abitato da artisti e musicisti di strada. Nelle vicinanze si ammira la splendida piazza Pretoria e la sua Fontana, la chiesa di San Giuseppe dei Teatini, la chiesa di San Cataldo con le celebri cupole arabeggianti, la Martorana e infine Piazza Bellini dominata dall’omonimo Teatro.
Le attrazioni palermitane fanno capolino da ogni angolo, servono almeno tre o quattro giorni per conoscere più in profondità le tante anime della città: le chiese barocche, i teatri, i coloratissimi mercati, i giardini, le passeggiate lungomare. Sono tante le occasioni di cultura, divertimento e relax in città. Se la Cattedrale è uno dei fiori all’occhiello di Palermo, merita senz’altro una visita anche la Chiesa del Gesù, una delle chiese barocche più rilevanti della Sicilia. Da qui con una passeggiata di una decina di minuti, lungo via Beato Paolo, ci si tuffa nell’atmosfera tutta sicula del Mercato del Capo, tra i mercati rionali più famosi di Palermo e il luogo ideale per godersi uno spuntino a base di panelle, arancine e delizie locali.
Non lontano, percorrendo via Volturno, si giunge invece al Teatro Politeama che ospita la celebre Orchestra Sinfonica Siciliana. Qui troneggia la bella piazza centrale e il salotto della città che si sviluppa lungo via Ruggero Settimo fino ad arrivare a un altro gioiello: il Teatro Massimo, il più grande edificio lirico d'Italia e il terzo teatro più grande in Europa.
Percorrendo un pezzo di Via Maqueda, eccoci nel cuore della Vucciria, altro mercato che incarna il tipico folklore locale. Sentite il profumo di mare? È arrivato il momento di una passeggiata nella zona del porto e di una cena in uno degli invitanti ristoranti della zona.
Per una mattinata o pomeriggio all’insegna del relax la migliore scelta invece è la visita di Villa Giulia che Goethe definì “il più meraviglioso angolo della terra” e del suggestivo Orto botanico. Dopo qualche ora di relax e natura, potete riprendere il cammino alla scoperta della Basilica della Santissima Trinità del Cancelliere, nota come La Magione, una delle più antiche chiese di Palermo nel quartiere della Kalsa.
Una vacanza a Palermo è un’ottima occasione per scoprirne gli splendidi dintorni. A breve distanza dalla città è possibile organizzare diverse gite fuoriporta di mezza giornata o di una giornata intera. Tra le mete più apprezzate c’è la cittadina di Monreale, famosa per il prezioso Duomo e il suo incantevole chiostro che rappresenta la quintessenza dell’arte arabo-normanna e bizantina. Dopo aver ammirato i pregiati mosaici, non perdetevi un giro sulle terrazze del Duomo per godere di un’impagabile vista.
Per conciliare l’amore per l’arte a una meta vacanziera la scelta perfetta è Cefalù. Se vi piace camminare, potete godervi la cittadina dall’alto: in un’oretta di passeggiata giungerete alla Rocca e avrete una vista superba che spazia da Capo d’Orlando a Palermo. L’antico borgo di pescatori merita anche per il lungomare da cartolina, il Duomo in stile romanico-normanno decorato e il centro storico con bastioni e lavatoio medievale.
A due passi da Palermo – a 10 chilometri dal capoluogo – si trova un’altra nota località di villeggiatura della zona: Mondello, con le sue ville in stile Art Nouveau. Arrivati allo stabilimento Liberty al centro della spiaggia potreste avere un Déjà vu: sono state girate qui alcune scene del film Le sorelle Macaluso di Emma Dante. Arrivando alla fine della spiaggia, passando dietro l’hotel La Torre, è possibile imboccare la passeggiata che porta al faro abbandonato Capo Gallo e raggiungere il pittoresco borgo di pescatori di Sferracavallo.
Anche la cittadina di Bagheria, chiamata “città delle ville” poiché tra il 1700 ed il 1900 era il luogo di villeggiatura prediletto della nobiltà palermitana, potrebbe risvegliare memorie cinematografiche nei più appassionati: nella cittadina dal fascino decadente sono stati girati diversi film tra cui Baaria e Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. In città vi aspettano tre vere delizie: Villa Butera e Villa Cattolica, che ospita il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea con le opere di Guttuso, e la misteriosa Villa Palagonia, nota anche come Villa dei Mostri per le mura della villa adornate da curiose creature.