Tra le nuove pubblicazioni dell’autunno vi segnaliamo cinque libri per foodies appassionati e cultori dell’enogastronomia più sensoriale. Dal volume celebrativo di un’istituzione milanese al compendio di cucina dalla verve internazionale
DI MARCO TORCASIO
25 October 2024
Fate spazio sullo scaffale della libreria riservato ai libri di enogastronomia. Tra le letture a tema food & beverage più interessanti del momento vi sono alcuni manuali di recente pubblicazione ricchi di storie appassionanti, di ricette sfiziose, di tecniche e di memorie legate alla cultura del cibo. Dal coffee table book per collezionisti al ricettario d’autore, ecco la nostra selezione dei must have.
Un simbolo per la città di Milano, ma anche un punto di riferimento per chi ricerca l’eccellenza dell’arte dolciaria. Era il 1824 quando, in via Santa Maria alla Porta, Marchesi apriva le porte di una piccola bottega artigiana destinata a diventare un’istituzione. Sono trascorsi duecento anni da quella primissima volta e per celebrare un anniversario così emblematico è nato il libro Pasticceria Marchesi 1824: Savoring the spirit of Milan, tributo a un’insegna che ha saputo coniugare la tradizione con l’innovazione, conservando un fascino senza tempo. Edito da Assouline, il volume è impreziosito da fotografie evocative che catturano l’essenza di Marchesi 1824 e della città di Milano. Dalle iconiche confezioni pastello alle creazioni artigianali, passando per i rituali del caffè e dell’aperitivo, ogni immagine è un omaggio alla bellezza e all’eleganza. Il volume è disponibile nelle pasticcerie Marchesi 1824 e sul sito di Assouline.
La moderna evoluzione della figura del bartender è strettamente connessa al lavoro di tutti quei mixologist di spicco che, armati di passione e creatività, hanno saputo innescare tendenze ed esplorare nuovi orizzonti di crescita professionale. Tra i fautori di questo avanzamento c’è Mattia Pastori: cresciuto tra i tavoli e il bancone del bar di famiglia, ha iniziato a lavorare sin da ragazzo per prestigiose catene dell’hotellerie di lusso come il Park Hyatt e l’Armani Hotel. Oggi è un maestro della mixology, ma anche un mentore per le nuove generazioni di bartender attraverso Nonsolococktails, progetto nato nel 2019 con l’obiettivo di ridefinire i paradigmi della moderna miscelazione. Una carriera brillante, racchiusa adesso nel libro edito da Tecniche Nuove Il figlio del Bar, un racconto personale arricchito da quaranta ricette tra grandi classici e signature.
Tecnica, creatività e mediterraneità per un tripudio di sapori nel piatto. Chi conosce Roberto Di Pinto riconoscerà in queste parole alcuni cardini fondamentali della sua cucina. Lo chef e patron del ristorante Sine di Milano ha do poco pubblicato il suo primo libro Viaggio tra i colori della cucina mediterranea, edito da Italian Gourmet, conferendo nuova forma al suo amore per le materie prime e la tavola. Attraverso più di sessanta ricette – dall’ormai celebre Parmigiana espressionista al Risotto Milano-Napoli – lo chef invita, pagina dopo pagina, a trovare spunti e idee per creare innovative geometrie, imparando ad accostare materie prime anche molto diverse da loro, a rivedere le consistenze, a rispolverare ricordi d’infanzia fino a comprendere a pieno il significato di ciò che si mangia.
La cucina italiana poggia le sue fondamenta sulla qualità degli ingredienti, oltre che su una lunga tradizione gastronomica apparentemente semplice ma in realtà molto articolata nella sostanza. Per rendere omaggio a piatti sinonimo di italianità nel mondo Remo Viani (esperto di marketing oltreché founder di Viani Alimentari, piattaforma ambasciatrice della cultura gastronomica italiana in Germania) ha realizzato il volume Originale, Recipes and Essentials of Italian Cooking, edito da Gestalten. Una vera e propria guida culinaria in lingua inglese, costituita da decine di ricette capaci di trasportare il lettore direttamente nelle cucine di Roma, Milano, Napoli o Bologna.
Con La mia cucina altoatesina e Il mio Natale altoatesino ha raccontato la tradizione culinaria dell’Alto Adige. Adesso Il food creator Stefano Cavada torna in libreria con Polenta e farina di mais, un ricettario edito da Athesia dedicato alla gialla e preziosa polenta. Oltre ai trucchi e ai consigli per prepararla alla perfezione, questa specialità diventa protagonista in ogni forma, sia dolce che salata. Utilizzata sotto forma di farina di mais in purezza, magari in un delizioso plumcake allo yogurt senza glutine, come polenta avanzata o anche come contorno, diventando verde con un pesto di cavolo nero o cotta con la birra. Non mancano ricette tradizionali e regionali italiane come l’Amor Polenta, le ciappe liguri e la polenta alla carbonara marchigiana. Il libro uscirà il 30 novembre ma è già disponibile in preordine online.
Marchesi 1824: Savoring the spirit of Milan
Testi di Julia Buckley
Assouline
€ 160
Il figlio del bar
Mattia Pastori
Tecniche nuove
€ 35
Viaggio tra i colori della cucina mediterranea
Roberto di Pinto
Italian Gourmet
€ 59
Originale, Recipes and Essentials of Italian Cooking
Remo Viani
Gestalten
€ 45
Polenta e farina di mais
Stefano Cavada
Athesia
€ 25