I viaggi del 2024? Green, al freddo, nella natura, alla scoperta del buon cibo e per prendersi cura di sé stessi. Un sondaggio ha individuato i trend che caratterizzeranno il modo di viaggiare nell’anno che verrà
DI FRANCESCA MASOTTI
19 December 2023
Sono stati individuati i trend che caratterizzeranno il modo di viaggiare nell’anno che verrà. Secondo la nota piattaforma Booking, i viaggi nel 2024 avranno un ruolo centrale nella vita di molte persone, nonostante l’aumento del costo della vita, le preoccupazioni legate ai cambiamenti climatici e le guerre. È ciò che è emerso da un sondaggio che ha coinvolto oltre 27.000 viaggiatori di 33 Paesi diversi, chiamati a esprimere la propria opinione.
Tra le priorità assolute, in risposta al continuo innalzamento delle temperature degli ultimi anni, vi è quella di sfuggire al gran caldo e di cercare destinazioni di viaggio sempre più fresche dove rigenerarsi. Viaggi verso luoghi ricchi di acqua, dove il caldo è più sopportabile e dove la mente si rilassa: il 75% degli intervistati concorda sul fatto che stare vicino all’acqua li fa sentire immediatamente più rilassati. Viaggi alla ricerca del benessere, in località dove poter praticare yoga galleggiante, bagni sonori in acqua, meditazione sulla neve, ritiri di terapia del ghiaccio, dove, insomma, l’acqua è l’elemento principale del soggiorno.
Oltre la metà dei viaggiatori intervistati, inoltre, è incline a prenotare un viaggio a sorpresa, dove tutto – compresa la destinazione – resta sconosciuto fino all’arrivo. Un modo per sfuggire alla monotonia della vita quotidiana ed evitare soggiorni standardizzati. Vacanze, dunque, più flessibili, non pianificate nel dettaglio e avventurose dove il fattore sorpresa gioca un ruolo fondamentale. Ad aiutare in questa direzione, sarà anche l’intelligenza artificiale, destinata a diventare la norma nel 2024: il 41% degli intervistati, infatti, vorrebbe proprio che fosse l’AI a occuparsi della pianificazione.
Scoprire le tradizioni culinarie del Paese che si visita è sempre più importante per i viaggiatori. Il cibo, negli ultimi tempi, occupa una posizione centrale nel mondo dei viaggi e l’interesse per le esperienze culinarie è in costante aumento. I 2/3 degli intervistati sono interessati più che mai a scoprire i piatti locali e le tendenze culinarie della destinazione di viaggio. Oltre al buon cibo, anche il benessere: in tempi di forte instabilità globale, i viaggiatori cercano soggiorni incentrati sul proprio benessere psicofisico. Il viaggio si trasforma così in un’esperienza per prendersi cura di sé, rigenerarsi e rimettersi in forma soprattutto a livello mentale.
Per il 2024, i viaggiatori sperano di organizzare vacanze all’insegna del perfetto connubio tra lusso e risparmio e migliorare così la loro esperienza di viaggio. Come? Scegliendo una meta più vicina a casa o meno costosa del luogo in cui vivono, dove potersi dunque togliere degli sfizi senza spendere una fortuna. Infine, sostenibilità e stile. Per il 2024 i viaggiatori cercano sempre di più alloggi a basso impatto ambientale. La ricerca mostra che il 73% degli utenti è più propenso a prenotare una struttura che adotti pratiche sostenibili nel rispetto dell’ambiente. Hotel ad alta efficienza energetica, misure di risparmio idrico e spazi verdi nel proprio alloggio attirano viaggiatori che amano esplorare nuove destinazioni in modo responsabile e consapevole.