Alla Triennale la mostra Elio Fiorucci celebra il geniale stilista e creativo. E se arredassimo casa guardando allo stile pop, colorato e super gioioso che ha reso iconico il brand Fiorucci? Ecco come fare
DI MARZIA NICOLINI
08 January 2025
Colore al centro della scena, oltre a una buona dose di allegria, richiami pop, grafiche hippie. Lo stile di Elio Fiorucci ha segnato un’epoca e fatto innamorare diverse generazioni. Oggi che la Triennale di Milano ha deciso di dedicare allo stilista e creativo meneghino una mostra monografica (in calendario fino al 16 marzo), ci siamo detti: e se lo stile Fiorucci ispirasse anche il nostro stile abitativo? In fondo la vivace e gioiosa estetica nata dalla fantasia di Elio Fiorucci, classe 1935, si presta perfettamente all’interior design. Ecco, allora, come creare una casa liberamente ispirata al mood Fiorucci, perfetto antidoto al Winter Blues e a qualsiasi forma di malinconia, stagionale e non.
Lo stile di Elio Fiorucci è, prima di tutto, un inno al colore. Per ricreare questa atmosfera vivace e anticonformista tra le mura di casa, occorre un atto di coraggio. Il punto di partenza, infatti, consiste nell’abbandonare ogni timidezza cromatica. Via libera a tonalità vitaminiche: giallo limone, arancione mandarino, rosa confetto, azzurro cielo e verde menta diventano protagonisti. La chiave sta nel saperli combinare con allegria, proprio come in un abito a firma Fiorucci. Un esempio? Un divano modulare colorato in più sfumature accostato a cuscini decorati con grafiche pop anni Settanta. Sul pavimento, un tappeto in tonalità fluo diventa il centro focale della stanza.
Nella casa liberamente ispirata a Fiorucci, contano molto anche le forme degli arredi. Sì a pezzi senza spigoli a vista, curvy e stondati. Che siano le poltroncine a uovo o un tavolo tondo, tutto deve invitare al relax e al gioco. I materiali da prediligere? Plexiglass, plastica lucida, velluto a coste e dettagli metallici, per un perfetto mix di vintage e contemporaneo. Anche le pareti meritano attenzione: osate con una carta da parati decorata con angioletti pop, righe multicolor e motivi floreali xxl. E per i più audaci, una parete dipinta in un colore intensamente pop, a tutta personalità.
L’anima Fiorucci non si ferma certo ai mobili: sono gli accessori a fare la differenza. A casa, quindi, divertitevi a creare un mix di oggetti divertenti, un po’ naif, molto nostalgici e a tratti infantili. Poster vintage, neon a forma di cuore o stella, lampade a lava e specchi con cornici decorative diventano elementi design imprescindibili. Sulle mensole, alternate libri con copertine pop art a oggetti di design giocosi, come statuette di animali stilizzati o robot in latta. Da non dimenticare l’importanza delle texture: una coperta in pelliccia ecologica leopardata o una tenda a frange iridescenti può trasformare uno spazio domestico in un angolo di pura creatività, creando un mood ad alto impatto. Infine, il tocco personale: lo stile Fiorucci è un modo di vivere, prima ancora che un’estetica. Aggiungete quindi dettagli che parlano di voi, e solo di voi. Che sia una collezione di vinili appesa al muro, una galleria di foto Polaroid o, perché no, una bicicletta vintage decorata con adesivi 70s. Obiettivo: trasformare qualsiasi casa, piccola o grande che sia, in un’esplosione di allegria e originalità. Fuori da ogni schema e altamente personale.
Di Glas Italia, Babar è un tavolo rotondo in vetro 100% riciclato disegnato da Patricia Urquiola. Qui in versione verde giada, per una dining room che sa come farsi notare.
Si chiama Smile il divanetto in poliestere creato da Francesco Rota per il brand Paola Lenti. Accogliente come un sorriso, ha un rivestimento sfoderabile.
Di The Pop Label, la poltrona A Pop Life trasmette good vibes. Con rivestimento in velluto, grafica anni Sessanta e solida struttura interna in massello di faggio.
Adatto sia a interni, che esterni, Hula Hoop Valentino è un tappeto in filato tecnico a forma di cuore. Di G.T.Design, ha una texture a coste, è double face e si asciuga in tempi lampo.
I lati arrotondati definiscono il carattere morbido di Rondo. A firma Roche Bobois, è un pratico comodino in MDF con cassetti.