Estate in Croazia, le isole più belle

Rab

L’isola ideale per chi ama la varietà dei paesaggi e il relax è Rab, nel golfo del Quarnaro, raggiungibile in appena quindici minuti di traghetto dalla terraferma. La costa settentrionale e quella meridionale dell’isola sembrano appartenere a due mondi diversi. Mentre a nord, dove soffia forte il vento, ci sono pochi insediamenti, scogliere alte e paesaggi quasi lunari, il sud, dove vive la maggior parte della popolazione, è coperto di rigogliose pinete e spiagge sabbiose. Il capoluogo di Rab possiede un grazioso centro storico con campanili, stradine lastricate e tetti rossi. Il vero gioiello, però, sono le sue spiagge: “l’isola felice”, così soprannominata già ai tempi dei Romani per via della superba bellezza e della fertilità del suo territorio, è l’isola con il maggior numero di lidi sabbiosi della Croazia.

Foto di Lian Tomtit, Unsplash

Krk

La più grande delle isole croate è anche una delle più comode da raggiungere per chi arriva dall’Italia: Krk, nell’arcipelago del Quarnaro, è collegata alla terraferma da un ponte e non è necessario dunque prenotare nessun traghetto per recarsi sull’isola. Per questa ragione, e anche grazie alle ottime infrastrutture di cui è dotata, è una delle isole croate più frequentate dai turisti nell’alta stagione. Bellissima da visitare anche a fine estate quando la gran parte dei viaggiatori è rientrata a casa. L’isola possiede un’alta concentrazione di bandiere blu e il mare qui è particolarmente apprezzato soprattutto dagli appassionati di immersioni, grazie alla varietà di fauna e flora che lo abita.

Foto di Chiara Mazzetta, Unsplash

Mljet

Il paradiso terrestre esiste? Non lo sappiamo, ma Mljet ci si avvicina molto. Quest’isola della Dalmazia meridionale, che si raggiunge in traghetto da Dubrovnik, Hvar, Spalato e Korcula, è quasi totalmente coperta da foreste, campi e vigneti e dal 1960 un terzo del suo territorio, compresi i due laghi di acqua salata che lo contraddistinguono, è divenuto Parco Nazionale. Insomma, Mljet sembra davvero un piccolo eden sulla terra. Non è un caso che, secondo la leggenda, persino Ulisse visse qui per sette anni affascinato dalla bellezza quest’isolotto (oltre che da Calipso).

Foto di Kevin Charit, Unsplash

Korcula

Tra le isole di Hvar e Lastovo, si trova Korcula un’isola vicino alla terraferma, facile da raggiungere e con un paesaggio molto variegato. Famosa, secondo alcuni storiografi croati, per aver dato i natali a Marco Polo, Korcula è un gioiellino ricco di spiagge, baie, anfratti e deliziosi villaggi in pietra che sembrano essere rimasti fermi nel tempo. Le insenature e calette che punteggiano la costa sono una più scenografica dell’altra, ma anche l’entroterra con foreste, uliveti e vigneti (da cui viene prodotto un ottimo vino bianco) vale una parte del vostro tempo.

Foto di Milica Spasojevic, Unsplash

Lokrum

Per sfuggire alle folle di Dubrovnik, l’ideale è raggiungere l’isola di Lokrum, un piccolo paradiso al largo della famosa città turistica. Lokrum è disabitata (ad eccezione dei pavoni e dei conigli che la popolano) e possiede una rigogliosa vegetazione: qui si trovano numerose piante esotiche, coltivate in passato da monaci benedettini, che donano ancora oggi un’atmosfera romantica all’isolotto. Il Giardino Botanico del Monastero Benedettino (location di alcune scene della serie tv Games of Thrones), tra le aree verdi più belle della Croazia, è infatti un must da visitare prima o dopo essersi rilassati in una delle spiagge incontaminate di Lokrum.

Inera Isovic, Unsplash

In apertura, isola di Mljet. Foto di Kevin Charit, Unsplash