Perché il 2024 sarà l’anno di Parigi

Saranno le prime Olimpiadi della storia in chiave sostenibile: Parigi2024 utilizzerà il 95% delle infrastrutture già esistenti, quelle nuove invece sono state realizzate solo dove indispensabili e per durare nel tempo, tenendo conto dei cambiamenti climatici del nostro secolo. Con i Giochi Olimpici del 2024, Parigi si impegna fermamente sul fronte della sostenibilità, compensando le emissioni di carbonio e promuovendo soluzioni eco-responsabili, in particolare nei settori dei trasporti, dell’alimentazione e dell’energia.

Tutti i siti di gara saranno interamente serviti dai mezzi pubblici o raggiungibili in bicicletta, è prevista una riduzione dell’utilizzo di plastica di oltre la metà rispetto all’edizione precedente e, per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici, saranno organizzati eventi per il pubblico, che potrà partecipare alla Marathon Pour Tous in notturna (diverse distanze, per corridori esperti, principianti o con esigenze specifiche) utilizzando il percorso ufficiale della maratona olimpica.

Un’occasione unica per (ri)scoprire Parigi, insomma. Ma le Olimpiadi non sono la sola ragione per organizzare un nuovo viaggio nella capitale francese. Un’altra importante novità è il restyling degli Champs Élysées, a opera dello studio di architettura PCA-Stream. Il progetto nasce con l’idea di ripristinare l’antico fascino dei grandi viali, attrarre i cittadini, piantumare nuovi alberi per ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, regolare il traffico e aumentare le zone pedonali. Oltre alla creazione di chioschi gourmet gestiti da chef talentuosi e alla programmazione di eventi culturali nell’area. Una profonda trasformazione urbana che renderà Parigi una città più sostenibile, vivibile e inclusiva.

In vista delle Olimpiadi 2024, il sindaco Anne Hidalgo ha annunciato che una parte della Senna tornerà a essere balneabile. Già da qualche anno i parigini possono rilassarsi durante l’estate in oasi di sabbia lungo le banchine del fiume parigino, ma le spiagge cittadine saranno col tempo aumentate. Durante i Giochi, inoltre, alcune gare sportive saranno ospitate proprio nella Senna e, a partire dall’estate del 2025, tre ulteriori aree del corso d’acqua francese saranno destinate a diventare balneabili, accessibili dal molo e aperte al pubblico.

Nel 2024 vale la pena volare a Parigi anche per la tanto attesa riapertura di uno dei monumenti più iconici della Ville Lumière, la Cattedrale di Notre Dame de Paris. Dopo l’incendio del 2019, che ha devastato l’edificio distruggendone il tetto e la guglia, a dicembre 2024 sarà finalmente possibile tornare a varcare il portone del sito storico più visitato di Francia.

In apertura, foto di Anthony Tan via Unsplash