Avete in programma un viaggio nel Regno Unito? Dal 2 aprile 2025 ai turisti europei occorre l’ETA per atterrare nel Paese britannico. Ecco tutte le dritte su come domandarlo e organizzarsi
DI FRANCESCA MASOTTI
14 April 2025
A partire dal 2 aprile 2025 tutti i cittadini europei dovranno munirsi dell’ETA per viaggiare nel Regno Unito, come conseguenza della Brexit. L’Electronic Travel Authorisation (in italiano: Autorizzazione Elettronica di Viaggio) è un permesso obbligatorio per l’ingresso nel Regno Unito, dunque in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Innanzitutto l’ETA è un’autorizzazione, non un visto. È, dunque, un documento elettronico di viaggio richiesto ai cittadini dell’Unione Europea, italiani compresi, che vogliono entrare nel Regno Unito – anche solo per uno scalo aeroportuale (a meno che non rimangano nell’area internazionale dello scalo) – e non sono residenti nel territorio inglese né possiedono un visto di lavoro o di studio. È obbligatorio anche per i minori.
L’ETA, collegato digitalmente al passaporto, consente viaggi multipli nel Regno Unito per soggiorni fino a sei mesi nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto del titolare, se questa si verifica prima. È uno strumento per garantire controlli di sicurezza più rigorosi per l’accesso nel Regno Unito. Attualmente, il documento si ottiene a fronte di una spesa di 10 sterline, all’incirca 12 euro a persona.
La richiesta si fa online, tramite l’app UK ETA o sul sito del governo del Regno Unito. La procedura è semplice e veloce. Occorre tenere il passaporto a portata di mano perché per compilare la domanda è necessario inserire i dati del documento, i recapiti, una fotografia e rispondere ad alcune domande di sicurezza. Si paga con carta di credito o debito, ma è possibile pagare anche tramite i servizi Google Pay o Apple Pay.
Una volta completato l’iter, riceverete un numero di referenza ETA e, nel giro di tre giorni lavorativi, la risposta di conferma via email. In certi casi, il governo del Regno Unito potrebbe richiedere informazioni aggiuntive. Per questa ragione è consigliato fare la procedura qualche giorno in anticipo rispetto alla partenza e non trovarsi all’ultimo momento. L’ETA è associata digitalmente al passaporto. Non è rilasciato nessun documento da presentare all’imbarco o ai controlli. Si viaggia, dunque, con lo stesso passaporto usato per ottenere l’ETA. Su YouTube è disponibile un video tutorial dove sono indicati i passaggi da seguire.