Per arredare casa ci vuole personalità

Da una rubrica di design ci aspetteremmo consigli e dritte di interior da parte di un esperto. Ebbene, in questo articolo a farlo sarà invece una psicologa. Ci siamo lasciati ispirare dal nuovo Life at Home Report condotto da Ikea, secondo cui avere uno spazio domestico che rifletta completamente la propria identità e personalità fa la differenza, rendendo la casa una vera e propria estensione di sé. Il che si traduce in sensazioni di appagamento, coerenza, felicità, in un’armoniosa simbiosi casa-persona. Ecco, allora, una insolita raccolta di ispirazioni per creare il match perfetto con la propria personalità.

Questa casa mi veste a pennello

Nella casa a misura della propria indole vince, ovviamente, la personalizzazione, che può essere portata al suo estremo se si desidera un risultato davvero sartoriale. «Difficile, se non impossibile, citare tutte le sfumature di personalità, ma proviamo a dare una panoramica», introduce la psicologa Elena Benvenuti. «Partiamo dai planner, ossia le persone a tendenza razionale, amanti degli schemi e delle regole, in difficoltà con gli imprevisti. Chi ha questo imprinting ha bisogno di un forte ordine interiore, da cui la ricerca per un ambiente domestico il più possibile minimalista e pulito, con preferenza per forme lineari, stanze luminose e colori neutri tono su tono. I loro arredi preferiti sono i mobili con cassetti, dall’armadio alla dispensa, per percepire la casa come super organizzata. Ben vengano le superfici lavabili, su tutti l’acciaio. Ci sono poi le personalità romantiche-tragiche. Parliamo di individui altamente emotivi, amanti del pathos in ogni sua forma e agilissimi a passare dalle lacrime al riso. In questo caso l’abitazione diventa una sorta di scenografia, con nuance scure e intense, dal bordeaux al marrone, giochi di texture, luci soffuse, tendaggi per creare un senso di intimità, carte da parati illustrate con stampe ad alto impatto. Al centro del living non potrà mai mancare un divano di velluto o in pelle dal tocco vintage. Ci sono poi gli helper, persone di cuore, altruiste e socievoli, che mettono le relazioni d’affetto al primissimo posto nella loro vita. Il tema domestico si ispira alla natura, nei suoi colori e nei suoi materiali, su tutti il legno, meglio se grezzo e di recupero. Amanti degli spazi aperti e conviviali, adorano i loft con sala che sconfina nella zona notte. Il pezzo must have è un tavolo extra large. Altro gruppo di personalità: i passionali. Queste persone hanno spesso comportamenti sopra le righe, perché fanno e dicono tutto con la massima enfasi e anche con una forte dose di spontaneità. Chi ha questo carattere si trova a suo agio in ambienti pieni di stimoli, ricchi di colori, mobili, arte e collezioni personali. Non potrà mai mancare un mobile consolle con esposti i propri ricordi affettivi. In genere queste personalità apprezzano molto gli spazi funzionali, a partire dalla cucina: darsi da fare è per loro una vera e propria strategia anti stress, quindi non distraeteli quando sono ai fornelli. Infine gli eterni adolescenti: entusiasti, quanto distratti e sulle nuvole. Queste persone hanno bisogno di case in continua evoluzione, flessibili e creative come loro. Se il cambiamento rende vivi, è possibile trarre energia da spazi domestici composti da mobili peso piuma o su rotelle, facilmente modificabili nel loro assetto, meglio se a doppia vocazione. Niente di pesante, tanto meno nei colori. Sì ai tessuti fantasia, sì alle opere d’arte estrose. Il pezzo su cui puntare è un divano letto super pratico, avere ospiti nel weekend è per loro un’abitudine semplicemente irrinunciabile».

Spazi domestici, come arredarli in base alla propria personalità

Per i planner: di Ana Roque Interiors, la cassetteria Moonlight è realizzata con tocco artigianale mixando legno, metallo e marmo.

Per i romantici: Beachcomber è l’elegante divano in velluto di Morada. Realizzato a mano in Italia, ha un’imbottitura in memory foam e piume.

Per gli helper: Bench è il tavolo rettangolare in legno massiccio che porta la firma del designer Konstantin Grcic. Di Plank, è dotato di doppia panca.

Per i passionali: Di Etro Home Interiors, la consolle rettangolare Tibesti è realizzata con legno di eucalipto affumicato frisè lucido.

Per gli adolescenti per sempre: Escapade-Lit di Roche Bobois è un divano letto in tessuto a tre posti con struttura in abete massiccio e metallo. Design by Zeno Nugari.

In apertura, foto di Nick Hillier via Unsplash.