Consigli e ispirazioni per impostare un restyling dell’area studio-lavoro nel segno dell’armonia, per concentrarsi al meglio e lavorare senza stress
DI MARZIA NICOLINI
21 February 2024
Alzi la mano chi non sogna una zona studio-lavoro arredata con colori, materiali e pezzi design dall’efficacia anti stress. Se è vero che spetta a noi e soltanto a noi imparare a gestire e contenere lo stress, va detto che un progetto attento e consapevole di interior design può contribuire moltissimo a sentirsi meno agitati e più sereni. Il che diventa tanto più importante quando ci si riferisce all’ambiente dedicato al lavoro. In questo spazio vige una regola aurea: less is more. Vale a dire che per concentrarsi ed essere produttivi è importante non sovraffollare la zona studio. Ecco, allora, alcuni consigli pratici e ispirazioni estetiche per rendere funzionale, tranquillo e rilassante il vostro home office.
Come ricorda l’esperta di interior Nikki Boyd, si parte dal decluttering, ossia dal repulisti accurato della zona lavoro. Nella pratica: liberatevi dalle cianfrusaglie e da tutto ciò che giace inutilizzato da tempo, ma anche da ciò che è rotto e rovinato e non vale la pena di sistemare. La palette cromatica stress free mette al primo posto le tonalità chiare e luminose, su tutte il bianco, il beige, l’azzurro carta da zucchero. Se preferite nuance più scure e profonde, ricordate che il verde riporta alla mente la natura, calmando e centrando. Per lo stesso motivo si consiglia di introdurre piante e piantine nella workstation. Vi manca il pollice verde? Puntate su cactus e succulente, ricordando solo di posizionarle in modo che ricevano i raggi del sole: non chiedono altro, se non pochissima acqua un paio di volte al mese. Via dalla vista scartoffie e pile di fogli. Investite in un set completo di cartellette, folder e scatole di varie dimensioni per riporre i vari documenti e strumenti di lavoro, cavi compresi. Per evitare che il vostro studio appaia freddo o rasenti l’effetto showroom introducete ceste di vimini intrecciato, candele profumate e qualche accessorio in legno chiaro, per un tocco caldo e avvolgente. Curate infine l’illuminazione, ricordando che non possono mancare all’appello una luce diretta e una lampada da tavolo per creare uno spot luminoso più soffuso e intimo. Godetevi il risultato.
Di Nomon, Onfa è una lampada da tavolo orientabile a LED. Silhouette minimalista, è disponibile in noce, frassino tinto nero e rovere.
Epoque Office è un sedia ufficio in tessuto con braccioli a 5 razze. Di Job’s, si distingue per le sue linee fluide, morbide e avvolgenti.
Tocco déco con questa mini scaffalatura dalle forme curve e finitura color oro. Appeso o appoggiato alla parete, è raffinato e pratico. Di Flying Tiger.
Puro stile scandinavo: il contenitore Vakka in compensato pressato di Iittala è impilabile e perfetto per lo storage.
Aksel è un raffinato scrittoio in noce disegnato da Meneghello Paolelli Associati per Porada. Possibilità di un cassetto posizionabile sul lato destro o sul lato sinistro.