Gli spettacoli teatrali da non perdere a Milano nel mese di giugno 2025: tra musical, drag show, monologhi drammatici e tributi ai grandi della canzone. Da Neri Marcorè a Stefano Massini
DI SIMONE ZENI
28 May 2025
Il 5 giugno 2025 il Teatro Nazionale ospita Molto rumore per nulla, una brillante rivisitazione musicale del classico shakespeariano. Ambientato nella vivace Messina anni Sessanta, lo spettacolo intreccia intrighi amorosi e melodie senza tempo di Mina, Celentano e De André. Prodotto dalla Musical Academy Milano, promette emozioni, sorrisi e un viaggio tra passato e presente.
Sabato 7 giugno 2025, il palco dello Zelig si accende con Che ci facciamo qui, uno show esplosivo dove l’arte drag incontra l’improvvisazione teatrale. La Cesira, La Wanda Gastrica, Peperita e La Caloggera porteranno in scena 24 personaggi in un vortice di comicità, ironia e interazione con il pubblico.
Dal 9 al 20 giugno 2025, Il martedì al Monoprix va in scena nella Sala Bausch del Teatro Elfo Puccini. Scritto da Emmanuel Darley e diretto da Raffaella Morelli, lo spettacolo racconta con profondità e delicatezza il rapporto tra una figlia transessuale e un padre incapace di accettarla. L’intensa interpretazione di Enzo Curcurù dà corpo a due anime distanti ma legate, in una commedia intima che parla di identità, amore e incomprensione.
Il 13 giugno 2025, La visione di Gaber arriva al Teatro Lirico Giorgio Gaber con Neri Marcorè e la Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. Lo spettacolo ripropone il teatro canzone di Giorgio Gaber, alternando monologhi e brani musicali incisivi e attuali. Nato dalla collaborazione con la Fondazione Gaber, il progetto valorizza la canzone d’autore come espressione culturale, fondendo strumenti classici e linguaggi contemporanei grazie al talento di giovani musicisti e interpreti.
Dal 10 al 15 giugno 2025, Stefano Massini porta in scena al Teatro Grassi L’interpretazione dei sogni, uno spettacolo ispirato al celebre saggio di Sigmund Freud. Dopo anni di studio dedicati alla psicanalisi, l’autore e drammaturgo dà voce ai sogni dell’inconscio umano, accompagnato dalle musiche di Enrico Fink. Un viaggio teatrale che intreccia scienza, emozione e poesia, dove i racconti onirici diventano specchio dell’animo umano.
Il 16 giugno 2025, il Teatro Manzoni accoglie Nato per te – L’amore non chiede permesso, con Luca Trapanese. In uno spettacolo toccante e sincero, Trapanese racconta il percorso che lo ha portato ad adottare Alba, una bambina con sindrome di Down. Una narrazione intensa che attraversa temi cruciali come l’omosessualità, la disabilità e la genitorialità, offrendo al pubblico uno sguardo profondo sull’amore incondizionato e sul valore della diversità come forza trasformativa.
Dal 17 al 19 giugno 2025, il Teatro Arcimboldi presenta TITIZÉ – A Venetian Dream, uno spettacolo onirico e visionario che fonde clowneria, acrobazia e linguaggio del corpo in un racconto senza parole. Con un cast di dieci artisti tra acrobati, attori e musicisti, TITIZÉ trasporta il pubblico in un universo sospeso tra sogno e realtà, evocando l’anima di Venezia attraverso immagini, suoni e movimenti. Un’esperienza poetica e multisensoriale, pensata per emozionare spettatori di tutte le età.
Dal 18 al 21 giugno 2025, Il cacciatore di streghe trasforma il Teatro Litta in uno spazio immersivo dove il pubblico è parte attiva di un’esperienza sensoriale collettiva. Tra musica elettronica dal vivo, performance fisica e parole evocative, lo spettacolo si presenta come un dj set performativo in cui ogni spettatore può scegliere come vivere la scena: in ascolto, in movimento, dentro o fuori. Un rito contemporaneo che intreccia corpo, desiderio e resistenza, affrontando con potenza temi come il controllo, la violenza psicologica e la libertà femminile.
Dal 20 al 29 giugno 2025 torna Sulla morte senza esagerare, lo spettacolo cult della compagnia I Gordi in scena al Teatro Franco Parenti. Diretto da Riccardo Pippa e ispirato all’ironia tagliente di Wis?awa Szymborska, lo spettacolo riflette sulla morte con leggerezza e profondità, usando maschere contemporanee per raccontare addii, ritorni e ultimi istanti senza pronunciare una parola. Un rito teatrale sospeso tra comicità e commozione, dove anche la Morte impara a conoscere la vita.
Dal 24 al 28 giugno 2025 scena al Teatro Munari c’è Fashion Victims. L’insostenibile realtà del fashion, che porta sul palco un’indagine teatrale lucida e potente sull’impatto della fast fashion. Scritto, diretto e interpretato da Davide Del Grosso, affiancato da Marta Mungo, lo spettacolo alterna narrazione, video e dati reali per raccontare due mondi: uno occidentale, vorace e inconsapevole, e uno sfruttato, invisibile, che paga il prezzo delle nostre abitudini. Un atto di denuncia, consapevolezza e responsabilità.