Dal 10 al 16 novembre Milano ospita la quattordicesima edizione di BookCity: oltre 1300 eventi e 2700 protagonisti per esplorare “Il potere delle idee, Le idee del potere”. Incontri, dialoghi e anniversari per una settimana dedicata alla forza della cultura e della parola
DI REDAZIONE CLUB MILANO
21 October 2025
 
									Dal 10 al 16 novembre, Milano torna a essere la capitale della lettura con la quattordicesima edizione di BookCity Milano, il grande festival dedicato ai libri e alla cultura diffusa. Promosso dal Comune di Milano e dalla Fondazione BookCity Milano – sostenuta dalle principali fondazioni editoriali e culturali italiane – l’evento si espande ancora: oltre 1300 incontri, più di 2700 protagonisti, 403 sedi tra biblioteche, librerie, teatri e università, che coinvolgeranno ogni quartiere della città e diversi centri della Lombardia.
Tema portante dell’edizione 2025 è “Il potere delle idee, Le idee del potere”, un invito a riflettere sul rapporto tra pensiero, libertà e autorità in un mondo in costante mutamento. In tempi in cui il potere assume forme sempre più contraddittorie, BookCity sceglie di esplorare come la cultura possa ancora incidere sulla realtà, offrendo occasioni di dialogo tra autori, filosofi, giornalisti e cittadini. BookCity Milano 2025 si presenta dunque come un grande laboratorio urbano, dove il potere della parola incontra quello della comunità. Dai teatri ai cortili, dalle università ai musei, ogni luogo diventa spazio di confronto e riflessione. In un’epoca segnata da crisi e transizioni, la manifestazione ribadisce la forza delle idee come strumento di libertà collettiva. Come scriveva H. G. Wells, “la storia umana è una storia di idee”: a Milano, per una settimana, quelle idee tornano a farsi voce, incontro, dialogo.

L’inaugurazione, il 12 novembre al Teatro Dal Verme, vedrà Colum McCann e Cecilia Sala dialogare con Giovanna Zucconi, mentre il pianista Enrico Zanisi accompagnerà la serata con un intermezzo musicale. McCann, autore di romanzi che indagano l’empatia come forza politica, e Sala, reporter dai fronti di guerra, incarnano due modi complementari di interrogare la realtà. La chiusura, il 16 novembre al Teatro Franco Parenti, sarà affidata allo scrittore Javier Cercas e al teologo Vito Mancuso, guidati da Agnese Pini, in un confronto sulla “religiosità in un mondo senza Dio”.
Non mancheranno incontri capaci di intrecciare letteratura, fede e filosofia: dal ciclo dedicato a San Francesco d’Assisi – con Alessandro Barbero, Aldo Cazzullo e Stefano Mancuso – fino agli approfondimenti sull’attualità geopolitica con Tito Boeri, Lucrezia Reichlin, Simone Pieranni, Dario Fabbri e Gad Lerner. Spazio anche alle grandi domande del presente con Antonio Scurati (La parabola del potere) e Gianrico Carofiglio, che rifletterà sul linguaggio come strumento di libertà.
Accanto al filone principale, quattro percorsi ispirati ai versi di Patrizia Cavalli, Alda Merini, Amelia Rosselli e Goliarda Sapienza guideranno i lettori tra le parole chiave “possibilità”, “fragilità”, “minacce” e “opportunità”. Dai dialoghi di Giulia Caminito e Cristina Comencini alla poesia di Vivian Lamarque e Milo De Angelis, fino alle riflessioni su adolescenza e disagio contemporaneo con Daria Bignardi, Raffaele Morelli e Matteo Lancini, i percorsi intrecciano narrazione, scienza e introspezione.
Un’attenzione speciale sarà riservata anche allo sport, con Tedofori - 21 parole per un abbecedario sportivo, progetto legato alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026: un viaggio simbolico tra letteratura e agonismo che si aprirà con il cestista Pippo Ricci e proseguirà fino al 2026, coinvolgendo autori e campioni come Giuseppe Catozzella e Federico Basso.
Come ogni anno, BookCity sarà anche un’occasione di festa per la cultura italiana. Si celebrano i cento anni di Ossi di seppia di Montale, i 70 anni della casa editrice Feltrinelli, i 60 degli Oscar Mondadori, i 20 di GeMS e l’imminente anniversario dei 150 anni del Corriere della Sera. Mostre, reading e incontri – da Meriggiare pallido e assorto alla Biblioteca Sormani alla rassegna fotografica su Inge Feltrinelli – renderanno omaggio alla storia dell’editoria e del giornalismo.
Alla Triennale di Milano tornerà il convegno Architexture, che esplora il futuro degli archivi culturali, mentre il progetto Le parole della cura, curato da Eliana Liotta, metterà in dialogo scienza e umanità con Antonella Viola, Paolo Veronesi e Matteo Lancini.
Ampio spazio anche ai giovani lettori: BookCity per le Scuole propone laboratori su Sciascia, Camilleri e il centenario di Montale, mentre BookCity per il Sociale porta i libri in carceri, ospedali e case d’accoglienza, facendo della lettura uno strumento di reinclusione e cura. Tornano infine BookCity Università, con oltre novanta incontri in quattordici atenei, e Books Friends Forever a Base Milano, il festival giovane con autori come Zerocalcare, Erin Doom e Felicia Kingsley.
Milano conferma così il suo ruolo di Città Creativa UNESCO per la Letteratura, quest’anno in dialogo con Göteborg, e rafforza la rete con le province lombarde, da Como a Sondrio, attraverso incontri, reading e il suggestivo VespaTour letterario.

12 nov, ore 20.00 – Teatro Dal Verme
Il potere delle idee, Le idee del potere - Colum McCann, Cecilia Sala, conduce Giovanna Zucconi
13 nov, ore 17.30 – Fondazione Corriere della Sera
Francesco, il primo italiano - Aldo Cazzullo
13 nov, ore 18.30 – Teatro Dal Verme
L’invenzione di San Francesco - Alessandro Barbero
15 nov, ore 16.30 – Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
Il cantico della Terra - Stefano Mancuso
15 nov, ore 20.00 – Teatro Franco Parenti
La parabola del potere – Antonio Scurati, dialoga Giuseppe Antonelli
16 nov, ore 19.00 – Teatro Franco Parenti
Religiosità in un mondo senza Dio - Javier Cercas, Vito Mancuso, modera Agnese Pini
11 nov, ore 18.00 – Università degli Studi di Milano
Politica ed economia in un’era di crisi e transizione – Tito Boeri, Piero Graglia, Lucrezia Reichlin
13 nov, ore 18.00 – Castello Sforzesco
Il destino dei popoli – Dario Fabbri, Luciano Tellaroli
15 nov, ore 17.00 – Castello Sforzesco
La guerra è merda – Beppe Severgnini, Jacques Charmelot
16 nov, ore 18.30 – Palazzo Clerici
Me la sono andata a cercare. Diari di una giornalista di guerra - Giuliana Sgrena, Daniela Preziosi, Gabriella Simoni
11 nov, ore 10.00 – Triennale Milano
Architexture – con Stefano Boeri, Giovanna Borasi, Giacomo Papi
16 nov, ore 15.00-19.00 – Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
Le parole della cura - a cura di Eliana Liotta con Antonella Viola, Annamaria Colao, Paolo Veronesi, Matteo Lancini
15 nov, ore 18.00 – Fondazione Feltrinelli
Goffredo e il cinema – Paolo Mereghetti
10 nov, ore 18.30 – Biblioteca Sormani
Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di seppia
