Tra mostre già in corso e nuove esibizioni che stanno per aprire ai visitatori, gli appuntamenti con l’arte per i milanesi sono molteplici e interdisciplinari. Installazioni, fotografie, materiali d’archivio e progetti video, ecco le espressioni artistiche da non perdere tra marzo e aprile.
DI REDAZIONE CLUB MILANO
22 February 2023
Da martedì 7 marzo 2023 apre al pubblico Aperçues, la mostra personale di Nina Carini che prende vita negli spazi della Basilica di San Celso a Milano. Il progetto espositivo, a cura di Angela Madesani e Rischa Paterlini. La mostra deve il proprio titolo alla parola francese aperçues, che l’artista incontra per la prima volta nelle pagine dell’omonimo volume di Georges Didi-Huberman. Traendo ispirazione dall’idea di un’immagine effimera, che appare per poi svanire lasciandosi alle spalle una scia di domande ed emozioni, Nina Carini traccia un percorso all’interno degli spazi della Basilica di San Celso, spingendo la propria ricerca oltre i confini nell’esplorazione di nuovi strumenti e media espressivi.
Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini ospita, fino al 16 aprile, la personale di Lee Jeffries, il fotografo diventato la voce dei poveri e degli emarginati. Curata da Barbara Silbe e Nadia Righi, la mostra, dal titolo Lee Jeffries. Portraits. L’anima oltre l’immagine presenta una cinquantina d’immagini in bianco e nero e a colori che catturano i volti di quell’umanità nascosta e invisibile che popola le strade delle grandi metropoli dell’Europa e degli Stati Uniti.
Dal 24 marzo al 25 giugno Palazzo Reale accoglie nelle sue sale la retrospettiva Helmut Newton. Legacy. Curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti. Accanto alle immagini iconiche, un corpus di scatti inediti, presentati per la prima volta in Italia, svela aspetti meno noti dell’opera di Newton, con un focus specifico sui servizi di moda più anticonvenzionali. Polaroid e contact sheet permettono di comprendere il processo creativo che si cela dietro alcuni dei motivi più significativi del lavoro di Newton, mentre pubblicazioni speciali, materiali d’archivio e dichiarazioni del fotografo consentono di ricostruire il contesto nel quale è nata l’ispirazione.
Yuri Ancarani è un video artista e film-maker italiano. Le sue opere nascono da una continua commistione fra cinema documentario e arte contemporanea, e sono il risultato di una ricerca spesso tesa a esplorare regioni poco visibili del quotidiano, realtà in cui l’artista si addentra in prima persona. Dal 4 aprile all’11 giugno il PAC ospita un ampio e ambizioso progetto espositivo a cura di Diego Sileo e Iolanda Ratti che si propone di raccontare – attraverso una selezione di lavori del passato e un nuovo progetto pensato appositamente per il PAC – la ricerca visionaria e poetica di Ancarani.
Fino al 2 luglio la mostra Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza al Museo delle Culture è curata da Katya Inozemtseva con la collaborazione dei conservatori di Mudec, Arte Pubblica, Museo di Storia Naturale e Planetario. Tutto si sviluppa negli spazi al primo piano del Mudec: dopo un’immersione completa tra i colori dell’arcobaleno grazie un’installazione site specific a cura dell’artista Cory Arcangel negli spazi della “nuvola”, l’esposizione prosegue nelle Sale Focus, secondo un allestimento essenziale di Studio Grace. I pezzi esposti, provenienti dalle collezioni del museo cosi? come frutto di prestiti anche internazionali, consentono al visitatore di esplorare i molteplici significati dell’arcobaleno, di conoscerne origine e riflessi nella cultura contemporanea.
Aperçues
A cura di Angela Madesani e Rischa Paterlini
7 marzo – 15 aprile 2023
Basilica di San Celso
Lee Jeffries. Portraits. L’anima oltre l’immagine
A Cura di Barbara Silbe e Nadia Righi
27 gennaio – 16 aprile 2023
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Helmut Newton. Legacy.
A cura di Matthias Harder e Denis Curti
24 marzo – 25 giugno 2023
Palazzo Reale
Yuri Ancarani
A cura di Diego Sileo e Iolanda Ratti
4 aprile – 11 giugno
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza
A cura di Katya Inozemtseva
17 febbraio – 2 luglio
Mudec