Fino al 27 ottobre al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea va in scena la decima edizione del progetto di fotografia sociale Ri-Scatti. La mostra Somebody to love accende i riflettori sulla vita e sulle storie delle persone con HIV
DI REDAZIONE CLUB MILANO
09 October 2024
Un invito a guardare oltre il pregiudizio e a scoprire la forza e la bellezza di chi convive quotidianamente con l’HIV. Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, insieme all’associazione di volontariato Ri-scatti ODV, presenta la decima edizione della mostra fotografica Ri-Scatti. L’esposizione, intitolata Somebody to love, si concentra quest’anno sulle storie di otto persone con HIV che hanno scelto di raccontarsi attraverso la fotografia.
La collettiva, curata da Diego Sileo, mira non solo a indagare oggi la percezione sociale dell’HIV, ma anche a fornire un’opportunità per ripensare il modo in cui la società affronta la malattia. I progressi scientifici, infatti, hanno trasformato il virus in una condizione cronica e gestibile, come evidenziato dal principio “U=U” (Undetectable equals Untransmittable), secondo cui una persona in terapia stabile da almeno sei mesi con carica virale non rilevabile non può trasmettere il virus.
Le storie raccontate in mostra sono quelle di sette uomini e una donna che hanno accettato di condividere con il pubblico le loro esperienze, e le loro foto sono il frutto di un percorso formativo supervisionato da fotografi professionisti. Storie reali che testimoniano i diversi aspetti del vivere oggi con l’HIV: la quotidianità di Giovanni, l’affettività di Pic(colo), la rivalsa sullo stigma di Andrés, la forza di Francesco, la creatività di Daphne, ma anche i timori di Alberto, il senso di colpa di alchÆmist e la sessuofobia di Soma.
Nel corso del mese di ottobre il PAC ospita alcuni eventi che declinano e approfondiscono il tema della mostra da più punti di vista. Martedì 15 ottobre l’incontro AFTER LATEX - HOUSE OF CARE celebra la Ballroom scene, nata a New York alla fine degli anni Ottanta, e il suo impegno nella sensibilizzazione riguardo la prevenzione dell’HIV.
Sabato 19 ottobre il PAC e Le Cannibale presentano due performance musicali d’eccezione, alle quali partecipare previo acquisto di biglietto, con Nicky Siano, storico resident del celebre Studio 54 di New York e attivista nella lotta contro l’HIV, e Hiroko Hacci, una delle dj emergenti più interessanti della scena elettronica internazionale. Forte la testimonianza di Nicky Siano, attivista dal 1983: «Ho perso molti amici a causa dell’AIDS e continuo a usare la mia piattaforma per combattere la disinformazione e favorire una comprensione più empatica della condizione».
Giovedì 24 ottobre il talk HIV OGGI, A CHE PUNTO SIAMO? racconta nuove frontiere nell’ambito della terapia e della prevenzione. Dialogono con il pubblico medici infettivologi, attivisti e persone con HIV.
Ri-Scatti
Somebody to love
A cura di Diego Sileo
Dal 4 al 27 ottobre 2024
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea Via Palestro, 14 20121 Milano
Da martedì a domenica ore 10 - 19:30. Giovedì ore 10 - 22:30
Chiuso il lunedì
L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano con il sostegno di Tod’s, è realizzata in collaborazione con ASA - Associazione Solidarietà AIDS ODV, CIG Arcigay Milano ODV, Fondazione LILA Milano ETS e Milano Check Point ETS, e grazie a LCA Studio Legale, sostenitore della programmazione annuale del PAC.
La mostra è visitabile gratuitamente. Le foto e il catalogo sono in vendita e l’intero ricavato sarà devoluto alle realtà coinvolte per sostenere le loro attività a favore delle persone che vivono con HIV.