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FOOD

Fuga di mezzogiorno

Breakfast + lunch = brunch. Torna molto in voga il momento, tipicamente anglosassone, della colazione “slow” ogni domenica a tarda mattinata. Ecco i migliori brunch della domenica a Milano che ci salveranno dal coprifuoco.

DI Marco Torcasio

21 October 2020

Da giovedì 22 ottobre in Lombardia scatta il coprifuoco. Dalle ore 23 alle 5 del mattino. La proposta arrivata dalla Regione ha ricevuto l’ok del Governo: “Sono d’accordo sull’ipotesi di misure più restrittive in Lombardia” ha annunciato il Ministro della Salute Speranza. Ed eccoci nuovamente alle prese con quello che di fatto sarà un vero e proprio lockdown, seppure notturno. Nel mondo della ristorazione c’è chi insorge e grida a un nuovo proibizionismo (la vendita delle bevande alcoliche è inibita a partire dalle 18 anche al supermercato) e c’è chi ingoia a denti stretti il malcontento in attesa di tempi migliori.

Uscire a cena con l’occhio vigile sulle lancette dell’orologio è abbastanza demotivante, bisogna ammetterlo, ma in tempo di restrizioni l’unica cosa da fare è reinventare - con responsabilità - le proprie abitudini per almeno due ragioni: non perdersi mai d’animo, supportare la ristorazione evidentemente in difficoltà. La fuga di mezzanotte diventa fuga di mezzogiorno e sarà boom per i brunch, tornati in auge dopo un lungo periodo in sordina. Molti locali stanno infatti intelligentemente puntando sul pranzo della domenica, vuoi perché la stagione autunnale si presta molto vuoi per godere di un momento ancora libero da restrizioni. Ecco allora i migliori brunch da non perdere a Milano.

Il bio brunch di Bioesserì

Elaborato dell’Executive Chef Federico Della Vecchia, quello di Bioesserì si conferma tra i migliori brunch di Milano. Gli ospiti vengono accolti con i classici pancake e sciroppo d’acero, waffles, mini croissant, pane tostato, spremuta d’arancia e caffè americano. A seguire un piatto principale a scelta tra le seguenti alternative. Uovo poche servito con pane casareccio con guacamole, pomodorini confit, cipolla marinata, insalata di pomodoro e feta. French toast con mozzarella di bufala, gambero grigliato, insalatina di spinaci, pinoli, nocciole e pecorino. Uovo fritto a 65° servito con bagel, salsa allo yogurt, carpaccio di salmone selvaggio, spinaci e patate al forno. Uova strapazzate servite con pan brioche/pan pizza cotto alle erbe, salsa bernese con radicchio e rucola all'insalata. Hamburger alla carbonara (maionese al pecorino e guanciale e uova fritte) con patate. Avocado toast servito con salmone affumicato. Per i dessert si può optare tra il cheesecake ai frutti di bosco, i brownies e cookies, il cannolo e la macedonia di frutta fresca di stagione con, se richiesto, yogurt. Ogni sabato e domenica dalle 12.00 alle 15.30. Costo €32.

Pranzo family style

Al Four Seasons Hotel, il menù elaborato dall’Executive Chef Fabrizio Borraccino si ispira ai sapori di casa e include primi piatti, selezioni di pregiati salumi e formaggi, arrosti, gelati artigianali creati dal Pastry Chef Daniele Bonzi e cocktail d’autore. Si parte con un cocktail di benvenuto accompagnato da una selezione di salumi e formaggi, antipasti di mare a buffet e insalate. Poi tocca al tris di primi che cambiano di settimana in settimana e al tris di secondi, che possono spaziare dalla carne (cotoletta di vitello alla milanese) al pesce (caciucco di polpo). I vini e le bevande sono à la carte. L’acqua e il caffè sono inclusi. Decisamente tra i migliori brunch di Milano. Ogni domenica dalle 12:15 alle 15:00. Costo €110 per persona; €55 per bambini da 6 a 12 anni; gratuito per bambini fino a 5 anni.

Il brunch di Peck CityLife

Il brunch qui si compone di un piatto principale salato, da scegliere tra 8 differenti proposte, e uno dolce, anche questo a scelta tra 6 differenti opzioni. Il menù poggia su piatti della tradizione americana e inglese: uova alla Benedict, strapazzate o fritte, hamburger (anche in versione vegetariana), bagel, omelette e una selezione speciale di pancake ripensati dal Pastry Chef Peck Galileo Reposo in quattro versioni: classica con mirtillo e sciroppo d’acero; al cioccolato con sorbetto al cioccolato, crema alla nocciola e salsa al cioccolato; alla banana con caramello e gelato alla vaniglia; alla frutta fresca con crema di mandorle, pesche e mandorle caramellate. Inclusi nel prezzo (che va dai 35 ai 39 euro) sono il coperto, l’acqua e il caffè. A fare da accompagnamento una speciale drink list, creata dal Bar Manager di Peck CityLife Riccardo Brotto, con tre variazioni di Bloody Mary e altri cocktail dal carattere fresco come il Bellini e il Mimosa a base di Prosecco Peck. Una serie di centrifugati completa l’offerta analcolica. Ogni domenica dalle 12.00 alle 15.00.

Happy Sunday a Le Biciclette

Seduti al tavolo si può scegliere se ricevere subito il cestino di mini-brioche con caffè americano o se farselo portare a fine brunch. Si parte con un tagliere di salumi e formaggi accompagnati da 4/5 salsine: crema al formaggio, melanzane sott’olio, pesto di pomodoro secco, miele aromatizzato e paté di olive, variabili secondo mercato e reperibilità. Il piatto forte da scegliere è rappresentato dalle classiche uova (strapazzate, fritte all’occhio di bue o alla benedettina) oppure dall’hamburger (classico, con formaggio cheddar o di pollo). La proposta veg, sempre con patatine, è invece un burger di cereali, con guacamole, maionese vegetale, insalata e pomodoro. Golosa la scelta dei dolci: pancake (da farcire con sciroppo d’acero o Nutella), torta di mele, torta al cioccolato, tiramisù o una macedonia di frutta. Inclusi nel pasto, oltre al caffè americano: acqua, una spremuta o un centrifugato. Tra i migliori brunch di Milano. Ogni domenica dalle 12.00 alle 16.00. Costo €25.

Crocca Brunch

Ogni weekend dalle 12.00 alle 15.00 il brunch di Crocca è “all’italiana”. Pane tostato, marmellate e succhi d’arancia per affrontare le fredde mattine d’autunno. Uova all’occhio di bue o uova in camicia oltre a omelette e uova strapazzate. Ogni proposta è accompagnata da contorni sfiziosi come fagiolini verdi, purea di patate, melanzane a funghetto, misticanza di datterino rosso o patate al forno. Per gli amanti del dolce irresistibili le fette di pane tostato, servite con mousse di mascarpone e con i diversi topping a scelta tra: nutella e banana a rondelle, crema di pistacchio, marmellata di mirtilli, noci e miele millefiori. Per accompagnare il pasto succhi di frutta, bibite e birre in bottiglia o alla spina. La carta offre anche una selezione di cocktail, dallo spritz Aperol o Campari al Bloody Mary, Negroni e Gin Tonic.

Il Turbo Brunch

Il nuovo locale di Maximiliano Ruiz, ex Dhole, presenta la propria interpretazione del brunch con una scelta di 4 menu che possono essere composti in base a gusti e desideri. Si va da una spesa minima di €35 fino ad una massima di €70. Oltre alle Benedict Egg (classiche, con guanciale o salmone) anche l’uovo di Turbo, con crema di cavolo cappuccio e barbabietola marinata. Tra i main: burger di fassona piemontese, hotdog di pollo, veg bagel e avocado toast. Tra i sides: french fries, onion rings, patate americane e mac&cheese. Pancake, tarte tatin, red velevet e banana split infine tra le opzioni dolci. Ogni sabato e domenica dalle 12.00 alle 16.00.

Brunch con djset

Al via la nuova formula domenicale del Circle. La serata del venerdì denominata “Laundry Service” si reinventa in modalità diurna e diventa “Lavanderia con cucina”. Il menu è in fase di definizione ma abbiamo almeno un paio di certezze: si parte con waffles, pancake, pane burro e marmellata e si prosegue con un main course a scelta tra burger di manzo o salmone, omelette e club sandwich. Si chiude in dolcezza con una selezione di torte, cookies e muffin homemeade. Perfetto almeno quanto lo sciroppo d’acero sui pancake il djset di Dj Guerrero, pronto a sfoderare la sua collezione di vinili e a riscaldare l’atmosfera con una selezione hip-hop e RnB sospesa tra passato e presente, da D’Angelo a Khalid, da Nototrius a Doja Cat. Ogni domenica dalle 11.30 alle 16.00. Costo €25. Menu kids (pasta al pomodoro o mini hamburger + dolce) €15.

Brunch à la carte

Il toast di branzino, zucca e zucchine solitamente non è un classico del brunch, ma al Sixième Bistrò la formula domenicale devia dal tradizionale copione americano. Qui si ordina alla carta, non c’è quindi un menu a prezzo fisso, spaziando tra tapas (di carne o pesce), ceviche all’italiana, caesar salad e tajarin con funghi. A rassicurare ci pensano i classici: club sandwich e Benedict eggs. Ogni domenica dalle 12.30 alle 16.30.

Indirizzi

Bioesserì Porta Nuova
Via A. Vespucci 11, Milano

Four Seasons Hotel
Via Gesù 6, Milano

Peck CityLife
P.zza Tre Torri, Milano

Le Biciclette Art Bar & Bistrot
Via Torti 2, Milano

Crocca
Via Fiamma 4, Milano

Turbo Milano
Via Andrea Ponti 4, Milano

Circle
Via Stendhal 36, Milano

Sixième Bistrò
Via Scaldasole 7, Milano

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