Tornano in tavola i grandi classici del Natale insieme a tutta la ritualità che i dolci delle feste custodiscono. Su tutti il panettone, lievitato della tradizione milanese per antonomasia che fa la differenza con la bontà dei suoi ingredienti. Per non sbagliare occorre restringere il campo e scegliere tra le migliori proposte che la città offre
DI MARCO TORCASIO
07 December 2023
È Diego Crosara, pastry art director, della pasticceria Marchesi 1824 di Milano il vincitore di “Artisti del Panettone 2023”, la competizione che ogni anno premia il miglior panettone tradizionale classico senza glassa. Per Sal De Riso, campione uscente e presidente della giuria composta da un selezionato gruppo di giornalisti ed esperti, il podio è stato ottenuto per “Aver realizzato un panettone, nel pieno rispetto della tradizione milanese, caratterizzato dall’equilibrio non solo nel gusto e nella parte aromatica ma anche nell’impasto, dall’alveolatura regolare e con una perfetta disposizione della frutta candita”. E da questo lievitato comincia il nostro viaggio alla scoperta di quali panettoni artigianali non possono proprio mancare sulla tavola milanese.
Farina di frumento 100% italiana, uvetta a sei corone lavorata naturalmente, arance di Sicilia e cedro canditi naturalmente secondo un processo che segue il prodotto dalla raccolta alla lavorazione finale. Vaniglia, miele d’acacia e uova di galline allevate a terra danno vita a un impasto a lenta lievitazione con l’utilizzo esclusivo del lievito madre. «Da Marchesi 1824 si assapora con ogni fetta di Panettone un equilibrio di sapori» sovviene Diego Crosara.
Il Panettone Pavé si è affermato nell’ultimo decennio come uno dei più buoni in Italia, ed è per questo che il pasticciere Giovanni Giberti ha deciso di produrlo tutto l’anno, celebrandolo come il vero e proprio dolce della città di Milano. Il Panettone Milanese Classico è realizzato utilizzando farina del Mulino Bongiovanni, burro di Normandia, frutta candita, vaniglia del Madagascar, uvette selezionate Pariani e lievito madre di settant’anni. Non mancano il Pandoro e le versioni più creative che vengono proposte nel periodo natalizio: cioccolato fondente, caffè e cioccolato biondo, quattro cioccolati, torta Tonka Pavé, tutti nel formato da 1 kg.
Anche il Panettone Classico di Peck è disponibile tutto l’anno, tanto è grande l’amore dei milanesi per questo lievitato iconico che si distingue per il suo morbido impasto, ottenuto grazie a una lavorazione di 72 ore. Nel rispetto della tradizione, vanta ingredienti d’eccellenza provenienti dall’Italia: farina con germe di grano macinato a pietra, vaniglia in bacche della qualità Bourbon del Madagascar, scorze d’arancia candite fresche con pregiato miele d’acacia toscano e lo stesso lievito madre utilizzato da ben 80 anni.
Il Panettone Tradizionale Martesana quest’anno si presenta in un’inedita veste interamente dorata realizzata dalle mani del maestro Vincenzo Santoro ispirate e guidate dall’inconfondibile creatività della maison Moschino. Una glassa al cioccolato gold, nocciole IGP del Piemonte e granella di nocciole avvolge l’iconico lievitato dell’alta pasticceria di quartiere per dare vita a una dolce creazione, custodita all’interno di una preziosa cappelliera da collezione. Un seducente incontro tra due eccellenze milanesi per una limited edition ispirata alla creatività e all’arte manifatturiera italiana.
Il Panettone Anima del Sud degli chef Vincenzo e Antonio Lebano e del pastry Stefano Trovisi è frutto di oltre 56 ore di amore e passione. Per l’impasto vengono utilizzati il burro AOP (DOP) delle Ardenne, le uova biologiche allevate a terra, un blend di vaniglia di Tahiti e Madagascar, le albicocche Pellecchiella, frutto antico che matura nelle soleggiate terre vesuviane, e il cioccolato fondente 100% Criollo Chuao. Questo e gli altri dolci natalizi possono essere acquistati presso il pop up shop dell’Excelsior Hotel Gallia oppure sul portale cosaporto.
Sant Ambroeus celebra le feste con il Panettone, e non potrebbe essere altrimenti. Il dolce milanese simbolo del Natale in tutto il Mondo viene proposto in diverse versioni: Classico per i puristi che non rinuncerebbero mai ai canditi (per gli amanti della sola uvetta è disponibile anche l’opzione senza canditi); al Cioccolato fondente per gli estimatori del genere; ai Marron Glacé, Cioccolato al latte e Albicocca oppure al Pistacchio per i golosi più irriducibili.
La novità di Forno Follador per il 2023 è il Panettone Mandarino e Gianduia, farcito con mandarino tardivo di Ciaculli, frutto dalla buccia fine e di intensa dolcezza, e gianduia da nocciola Piemonte IGP Tonda Gentile Trilobata, e con una copertura al cacao, nocciole e zucchero in granella. Da quest’anno i lievitati di Antonio Follador sono in vendita anche nei principali store di Rinascente. A Milano, dall’11 al 24 dicembre, sono disponibili all’interno del corner dedicato.
Il filo sottile che unisce Milano e Napoli caratterizza da sempre la cucina di Roberto Di Pinto che anche quest’anno ha voluto interpretare il classico dolce milanese in una veste originale e identitaria: con limone candito e zafferano. I pistilli del miglior zafferano iraniano vengono infusi a freddo per 24 ore nell’acqua dell’impasto, a cui si aggiungono uova fresche e canditi solo di limone di Amalfi IGT. Il panettone è realizzato in collaborazione con Sal De Riso ed è disponibile nel formato da 1 kg.
Si chiama MassaBon, il nuovo panettone alle albicocche arrosto firmato dallo chef Daniel Canzian. Il classico dolce delle feste si aggiunge al già esistente MI.O, con pasta di arance arrosto, tra gli ingredienti che ricorrono più spesso nella sua cucina. I lievitati – entrambi realizzati da Albertengo, azienda dolciaria cuneese – si possono acquistare nel ristorante di Via Castelfidardo angolo San Marco oppure sul rinnovato shop online.
Alle iconiche località sciistiche italiane e agli anni Cinquanta, quando i panettoni Vergani iniziarono a varcare i confini della città di Milano per essere spediti in tutto il Paese, è dedicata la Linea Neve della storica azienda dolciaria. Il Panettone Classico, prodotto ancora oggi con l’originale ricetta milanese e il lievito madre naturale tramandati da Angelo Vergani, è contenuto in una pratica shopper dall’estetica vintage: un ritorno al passato che celebra, attraverso le colorate immagini di sciatori e sciatrici, le vette imbiancate delle Dolomiti e delle nostre Alpi come il Cervino e il Monte Bianco. Per l’acquisto rivolgersi alle boutique Vergani di via Mercadante 17 e Corso di Porta Romana 51.
Per questo Natale l’Head Baker Nicola Olivieri ha reinterpretato il mitico Panettone Olivieri 1882 in collaborazione con lo Chef Lorenzo Cogo. Un dolce soggetto a doppia lievitazione e farcito con olive candite, cioccolato bianco e rosmarino. Grazie alla partnership stretta con La Compagnie (compagnia aerea francese 100% Smart Business Class, che propone menu gourmet a bordo) tutti i passeggeri della tratta Milano - New York tra il 18 e il 24 dicembre potranno gustare una fetta di Panettone Olivieri 1882 x Lorenzo Cogo in volo. A chi viaggia il 25 dicembre Babbo Natale regalerà un intero panettone.
Quando il talento incontra l’impegno per lo sviluppo della biodiversità non può che celebrarsi un inedito green deal nel mondo dei lievitati natalizi. Così Nicolò Moschella, pastry chef e co-founder, insieme al fratello Cristopher, dell’omonima pasticceria milanese ha deciso di realizzare un originale panettone in vasocottura con gemme di mela Pink Lady semi-candita unite all’impasto con lievito naturale e burro di centrifuga aromatizzato alla cannella. Proposto in un bel contenitore di vetro con copri-vasetto e pendaglio in carta semi di fiori melliferi per api e farfalle da appendere all’albero di Natale e poi piantare a primavera, affinché i buoni propositi delle feste si trasformino in azioni virtuose per la biodiversità. Per l’acquisto basta consultare lo shop online.