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CITTÀ

Quali sono le librerie più belle

Dalle librerie specializzate in design e architettura agli spazi artistici, passando per i bookstore dedicati all’usato: ecco una guida alle ciqnue librerie più belle di Milano

DI FRANCESCA MASOTTI

11 November 2024

Una mini-guida alla scoperta di cinque tra le librerie più belle di Milano. Per perdersi tra libri, ammirare opere d’arte, assistere a incontri con autori, leggere o semplicemente prendersi il proprio tempo e isolarsi per un po’ dal resto del mondo.

Triennale Bookstore

Triennale Bookstore, gestita dalla casa editrice Electa, è un contenitore di cultura il cui allestimento è firmato dall’architetto e designer Patricia Urquiola. Propone le novità dell’editoria italiana e straniera, oltre che il meglio delle riviste dedicate a design, architettura, grafica, moda, arti visive e fotografia. Nello store è possibile acquistare anche oggetti di design di prestigiosi brand, oltre a quelli dedicati alla Triennale e al Design Museum, realizzati da Electa in collaborazione con talentuosi grafici, designer, artigiani italiani e stranieri.

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Foto courtesy Triennale

Taschen Milano

Nel cuore di Milano, in Via Meravigli, ecco il primo store italiano firmato Taschen: due piani dove elementi tradizionali dell’artigianato made in Italy e design all’avanguardia sono perfettamente combinati. Una libreria che somiglia a un museo dove spicca una sezione dedicata al design italiano degli anni Ciquanta, con pezzi selezionati dalla collezione personale di Benedikt Taschen.

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Foto di Vlad Sargu, Unsplash

MiCamera

Da ormai dieci anni MiCamera, all’Isola, attira tra le sue mura fotografi professionisti e semplici appassionati. Questa, infatti, è la libreria più fornita in Italia nel settore dell’arte fotografica: volumi nuovi, testi usati, libri rari o fuori catalogo, raccolte, monografie e saggi dedicati al mondo della fotografia. MiCamera è anche associazione culturale che organizza mostre di fotografi emergenti, incontri con autori e workshop.

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Libet

O libreria del riacquisto. Si chiama così perché propone solamente libri usati (in perfette condizioni). Si va da Libet per trovare occasioni, testi esauriti, rati o fuori catalogo, vere chicche dell’editoria italiana e internazionale pubblicate dai primi del Novecento ai giorni d’oggi. Al pianoterra la saggistica è divisa in volumi dedicati a filosofia, politica, religione, storia, economia e psicologia. Al piano inferiore, invece, c’è la sezione dedicata a narrativa, poesia, classici greci e latini, cinema, musica e teatro. Il piano superiore, infine, è un contenitore di libri d’arte, fotografia, architettura, design e moda.

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Foto courtesy Libet

Spazio Munari

L’ex libreria temporanea 121+ della casa editrice Corraini inaugurata ormai 15 anni fa – doveva restare aperta 121 giorni ma è diventata un punto di riferimento per il quartiere Porta Genova – è stata trasformata nello Spazio Munari, dedicato all’artista e designer Bruno Munari. Lo spazio ospita anche un’ampia selezione di libri e oggetti, un’area consultazione e ha un calendario ricco di mostre, eventi e incontri con designer, critici e illustratori.

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Foto courtesy Spazio Munari

Indirizzi 

Triennale Bookstore
Viale Alemagna 6, Milano

Taschen Milano
Via Meravigli 17, Milano

MiCamera
Via Medardo Rosso 19, Milano 

Libet
Via Terraggio 21, Milano

Spazio Munari
Via Savona 17/5, Milano

 

In apertura, foto courtesy Spazio Munari

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